Una raccolta di firme per un Postamat a Ravalle

Il portavoce Aldighieri: "Servirebbe anche le frazioni di Casaglia, Porporana e Salvatonica"

Una raccolta firme per richiedere l’installazione di un Postamat nell’ufficio postale di Ravalle. A fare portavoce di questa iniziativa è Valerio Aldighieri. "Tale richiesta – si legge nella petizione – è motivata da ovvie ragioni di opportunità e disagio per l’intera cittadinanza, a maggior ragione in considerazione del fatto che si tratta di un unico ufficio postale a servizio di quattro frazioni tra loro vicine: Casaglia, Ravalle, Porporana e Salvatonica. Inoltre, al momento lo stesso ufficio postale è aperto solo tre giorni a settimana, oltre a non essere presente nemmeno uno sportello bancario. Essendo forte la presenza di anziani, ed essendo tutta l’area abbastanza defilata dalla città, si ritiene necessario e doveroso mettere a disposizione dei residenti questo sportello". In conclusione nella petizione, si chiama in causa, oltre a Poste Italiane, anche il sindaco di Ferrara: "Si fa richiesta anche al Comune di Ferrara, nella persona del primo cittadino, di farsi portavoce nei confronti di Poste Italiane per sollecitare questa necessità, a vantaggio di almeno tre comunità appartenenti al comune di Ferrara. Si richiede, inoltre, che l’ufficio postale di Ravalle ritorni il prima possibile a fornire servizi a queste frazioni per tutti i giorni della settimana".

I punti per firmare la petizione sono il Circolo Arci di Casaglia, la tabaccheria di Casaglia, il circolo ‘El Dorado’ di Ravalle e l’alimentari Caniati di Ravalle

Mario Tosatti