Una scultura per Don Minzoni "Verrà donata al ’suo’ museo"

Argenta, la statuetta plasmata da Mengozzi rappresenta un omaggio nel centenario della morte del parroco

Una scultura per Don Minzoni  "Verrà donata al ’suo’ museo"

Una scultura per Don Minzoni "Verrà donata al ’suo’ museo"

Una scultura, raffigurante Don Giovanni Minzoni, è stata donata al museo dedicato all’allora parroco del duomo di Argenta: il prete soldato, educatore di giovani e nuove generazioni, ucciso per mano fascista la notte del 23 agosto 1923. Un data che quest’anno coincide col 100° anniversario del martirio del sacerdote. Che fu eroico e decorato cappellano militare in trincea, sul monte Zebio, dove è stata posta una targa commemorativa. La secolare ricorrenza sarà celebrata con un ricco programma di eventi, visto anche che di recente il Vaticano ha dato il nullaosta alla causa di beatificazione. Un percorso che, come inizio, ha assegnato a Don Minzoni il titolo di "Servo di Dio". Mentre fervono i preparativi per onorarne il ricordo ed il sacrificio, la statuetta in questione, raffigurante il sacerdote a fianco dell’antica torre campanaria, simbolo della città, plasmata in ceramica e bronzo dalle mani di Urbano Mengozzi, presidente dell’associazione "ArgentArte", (nella foto insieme al suo vice Massimo Roberti e al curatore del museo Sergio Caranti), rappresenta un omaggio alla memoria storica e culturale delle opere minzoniane.

Ma c’è di più. Come spiega infatti Mengozzi "stiamo lavorando per realizzare altre 100 di queste statuette. Che alcune scolaresche dipingeranno per essere poi esposte nelle scuole. Mentre 40 formelle graffite che riproducono le vicende umane e spirituali di Don Minzoni, tra cui spicca la pioneristica fondazione di un gruppo scout, che gli costò la vita all’età di 33 anni, verranno incorporate, come un mosaico, in un pannello da affiggere poi in un luogo pubblico". La scultura, va dunque ad arricchire la collezione di cimeli, foto, scritti e documenti in mostra nella galleria di via Gramsci, a fianco del centro anziani parrocchiale, aperta nel 90° dall’allora presidente del Senato Franco Marini. Uno dei tanti politici, presidenti della Repubblica compresi, venuti ad Argenta per onorare Don Minzoni: da Sergio Leone che nel 50° inaugurò il monumento di Angelo Biancini, a Oscar Luigi Scalfaro, sino a Francesco Cossiga. Senza ovviamente tralasciare la visita di Papa Giovanni Paolo II, che nel 1991 pregò sulla tomba, in chiesa, così come su quella di Don Santo Perin, a Bando, morto l’ultimo giorno di guerra mentre dava sepoltura ad un soldato tedesco.

Nando Magnani