Una targa in memoria del giornalista del Carlino Mirto Govoni

Oggi alle 12 verrà inaugurata la targa sulla rotatoria tra via Caldirolo e via Colombarola dedicata a Mirto Govoni, giornalista e partigiano (1920-1993). L’intitolazione è stata approvata dalla commissione cittadina per la Toponomastica e le Pubbliche onoranze e dalla giunta, e autorizzata dalla Prefettura. All’iniziativa – avviata su istanza della figlia Elisabetta Govoni – interverrà l’assessore al Turismo e al Commercio Matteo Fornasini.

Mirto Govoni (1920-1993), è stato una figura di rilievo per Ferrara. Giornalista, ha collaborato per Gazzetta Padana, Avvenire, Resto del Carlino (si firmava Mi.Go), Tuttosport, Giorno di Milano. Appassionato conoscitore di boxe e di jazz, è stato responsabile, per anni, sia per la boxe che per il jazz di una rubrica sulle pagine del Carlino. Ha coperto le cariche di presidente dell’Associazione Stampa di Ferrara, di direttore di Forza Spal, fondatore del Gruppo Subacqueo e del Rugby insieme all’amico Giuseppe Zavarini. Durante la seconda guerra mondiale, arruolato in Marina Militare, Govoni si è distinto tanto da meritare tre medaglie al valore militare. Dopo l’8 settembre, si è unito ai partigiani e ha prestato servizio per gli americani di base a Siena. Dall’anno successivo la sua morte sino all’anno precedente la pandemia, quattro associazioni (Assonautica, Jazz Club, AereoClub e Officina Ferrarese) hanno organizzato un “Memorial Mirto Govoni” in suo ricordo.