Un’arena fatta di grano, per sperimentare una nuova esperienza artistica. Villa Imoletta apre le proprie porte alla comunità ferrarese con cinque serate ludiche e di intrattenimento dedicate a tutti i bambini di età compresa tra i due i dieci anni. Si chiama ‘Teatro di paglia’, infatti, il progetto facente parte di Festebà con cui la fondazione con sede in via Comacchio (a Quartesana) – di concerto con l’associazione Circi – si prefigge di far incontrare i piccoli e le loro famiglie. "Nei giorni scorsi abbiamo realizzato la struttura – spiega Tullio Monini, presidente di Villa Imoletta – utilizzando la paglia lasciata sui campi: l’idea è quella di valorizzare il legame con la natura". Cinque serate che, nel corso delle prossime due settimane, seguiranno lo stesso iter: alle 18.30 sono infatti previsti laboratori di falegnameria, creta e apicoltura, gare di orientiring e il racconto di alcune storie animate. Dalle 20 alle 21, poi, le famiglie sono invitate a portare un telo e del cibo per trascorrere un’oretta sul prato attraverso un pic-nic. Alle 21.30, infine, prenderà vita lo spettacolo: mercoledì 20 è in programma ‘L’elefantino’, mentre giovedì 21 ‘Vita da gatto’. La settimana successiva, invece, consta di tre appuntamenti: martedì 26 sarà rappresentato ‘Tarzan ragazzo selvaggio’, mercoledì 27 ‘ I brutti anatroccoli’ e, infine, giovedì 28 ‘Topo Federico racconta’. "Sono tutti momenti a cui il pubblico potrà partecipare attivamente, interagendo con gli attori – proseguono gli organizzatori – e in modo totalmente gratuito". L’obiettivo è, dunque, quello di aprire le porte di Villa Imoletta alla comunità, condividendo gli spazi con gli ospiti della fondazione.
Matteo Langone