Laboratori, giostre, spettacoli e concerti, ma anche e soprattutto un planetario dotato di proiettore in tre dimensioni. La manifestazione ‘Famiglie in festa’ – in programma dal 13 al 22 maggio – torna per il secondo anno a riempire il parco Coletta, ma non solo. Già, perché la volontà dell’amministrazione e degli organizzatori è quella di poter coinvolgere quante più famiglie possibili: per questo motivo, dunque, l’evento sarà presente anche a Francolino (venerdì 13 e domenica 22), a Porotto (il 14 e il 15) e a Barco (il 20 e il 21). "L’anno passato fu un momento di divertimento ridotto a causa della pandemia – hanno specificato gli assessori Nicola Lodi e Dorota Kusiak –, ma quest’anno parliamo di un evento eccezionale. Le famiglie e i bambini sono la medicina che serve ai parchi per essere completamente riqualificati". Come detto, la festa conterà diverse attività, dedicate a tutti i piccoli ospiti di età compresa tra zero e dodici anni: con ingresso gratuito, al parco Coletta sarà infatti possibile assistere a spettacoli di marionette e di magia, imparare le regole della strada e ascoltare le favole della ‘Biblioape’, ma anche divertirsi in un piccolo cantiere, scoprire i segreti della pittura, della chimica e delle bolle di sapone, salvo svagarsi a ritmo di musica.
Al netto di tutto ciò, però, l’attrazione più attesa è quella rappresentata dal planetario: ogni giorno, gli spettatori avranno la possibilità di entrare all’interno di una cupola geodetica del diametro di sette metri per assistere ad uno spettacolo multimediale in cui verranno spiegati l’universo e le stelle (ogni rappresentazione dura mezz’ora ed è ad ingresso gratuito, con 50 posti a sedere). "È un’opportunità per rafforzare i rapporti tra le varie generazioni – ha aggiunto Cinzia Guandalini, responsabile dei servizi comunali per l’infanzia – e il programma è stato studiato nel dettaglio per incontrare le varie intelligenze dei bambini".
Come già anticipato, saranno ben accetti anche i piccolissimi ospiti. All’interno del parco all’ombra del grattacielo (oltre ad un’area ristoro e una zona dedicata ai gonfiabili) troverà posto anche uno spazio per le famiglie con bambini di età inferiore ad un anno: le mamme, qui, potranno allattare i propri figli in tranquillità e sperimentare proposte e materiali idonei. Allo stesso modo, per gli ospiti di età compresa tra uno e sei anni, sarà riservato un settore in cui imparare a costruire con materiali naturali e disegnare con pennelli, spugne e gessetti.
Matteo Langone