Latte bollente nel biberon, bimba di un anno ustionata nel Ferrarese

Dopo i soccorsi è stata portata all’ospedale

Ustione causata dal latte bollente nel biberon (foto d'archivio Ansa)

Ustione causata dal latte bollente nel biberon (foto d'archivio Ansa)

Ferrara, 31 dicembre 2019 - Il latte rovente nel biberon. La piccola lo afferra, lo beve velocemente con foga, ma è troppo caldo e si brucia. Poi inizia ad urlare, grida e piange disperata. Quel sorso di latte troppo caldo ha scatenato i dolori. Una distrazione forse, un momento concitato, una dimenticanza della madre e tutto avviene in pochi minuti. Ieri, poco dopo le 18, nel Ferrarese. La piccola ha poco più di un anno, era con la mamma in un bar. La donna stava lavorando. Quando si è accorta di quanto è successo, si è spaventata e ha cercato di aiutare la piccola.

Con una mano appoggiata al biberon ha capito che il problema era in quella piccola bottiglietta piena di latte bollente. Così ha chiesto aiuto al 118. E mentre aspettava i sanitari, non ha lasciato sola la figlioletta un attimo: l’ha tenuta in braccio, consolandola con le parole e gli abbracci, mentre le lacrime della bimba non si fermavano. Il medico e l’ambulanza hanno trovato in strada chi li ha accolti preoccupato. Sono stati attimi concitati di paura, quelli vissuti ieri sera dalla famiglia. Chi era al bar, si è accorto di quello che stava succedendo e ha collaborato.

"Sembra che il latte fosse troppo caldo – racconta un avventore – abbiamo sentito solo gli strilli della bimba e la preoccupazione della mamma che si è prodigata per chiamare l’ambulanza. E abbiamo capito". Una bambina bellissima e dolce, che spesso resta con la madre mentre lavora, nel locale insieme ai fratelli, tanto che chi frequenta il bar, ieri sera, si è veramente preoccupato. Gli avventori erano tutti visibilmente dispiaciuti.

Sul posto è arrivata velocemente l’auto medica. Dopo la visita il medico ha deciso di ricoverare la bimba. I sanitari del 118 hanno messo in campo tutto il garbo possibile e le rassicurazioni, tanto che la piccola aveva smesso di piangere. E’ stata caricata con la madre sull’ambulanza, in codice rosso, ed è stata portata all’ospedale di Cona per accertamenti e cure. Le sue condizioni non dovrebbero essere gravi.