«I bambini non vaccinati saranno esclusi dalle scuole»

Infanzia, l’assessore Corazzari ribadisce la linea

Vaccini (foto archivio Ansa)

Vaccini (foto archivio Ansa)

Ferrara, 17 agosto 2018 - MANCANO ormai poche settimane all’inizio delle attività delle scuole d’infanzia comunali, e l’assessore alla Pubblica Istruzione Cristina Corazzari ribadisce la presa di posizione in tema di vaccinazioni. «In attesa di disposizioni chiare e giuridicamente fondate – afferma l’esponente del Partito Democratico –, precisiamo che non è assolutamente in discussione l’obbligatorietà dei vaccini». Pertanto, in questa situazione, la Corazzari conferma che «i bambini non vaccinati non saranno ammessi alla frequenza di nidi e scuole materne, secondo quanto previsto dalla legge n. 119/2017». Tutte le autocertificazioni (presentate in ragione della procedura semplificata adottata in accordo con l’Assessorato alle politiche per la salute dell’Emilia-Romagna) «verranno verificate e di ciascuna sarà controllata la veridicità – incalza l’assessore Corazzari –. Il rigore dei controlli è necessario per garantire a tutti gli iscritti un anno educativo sereno».

Per quanto riguarda il Comune, sottolinea la titolare della Pubblica Istruzione, è infatti «importante conoscere esattamente la composizione delle classi, per tutelare la salute di ogni bambino. Precisiamo che, nel caso di dichiarazioni false, l’autocertificazione sarà priva di valore, e che il cittadino che l’ha prodotta verrà segnalato all’autorità competente». Ma di qui all’inizio dell’anno scolastico, come nei migliori libri gialli, non si escludono altri colpi di scena. A livello nazionale, infatti, la situazione è particolarmente controversa e passibile di sviluppi. Al momento, tuttavia, i bambini che non risultano vaccinati, rischiano di essere sospesi dalla frequenza, pur mantenendo di fatto il posto nell’istituto in cui sono stati iscritti.