FEDERICO MALAVASI
Cronaca

Addio alla produttrice Valeria Luzi, era sposata con l’attore Stefano Muroni. “Artista e donna straordinaria”

Stroncata a 43 anni da una malattia, con il marito aveva lanciato la Blow-Up Academy e fondato la filiera creativa ’Ferrara città del Cinema’

Valeria Luzi, 43 anni, è scrittrice, sceneggiatrice e produttrice cinematografica Con il marito Stefano Muroni ha creato la società di produzione cinematografica Controluce Produzione e dato vita alla filiera creativa Ferrara La Città del Cinema

Valeria Luzi, 43 anni, è scrittrice, sceneggiatrice e produttrice cinematografica Con il marito Stefano Muroni ha creato la società di produzione cinematografica Controluce Produzione e dato vita alla filiera creativa Ferrara La Città del Cinema

Ferrara, 20 maggio 2025 – Un lutto ha colpito il mondo del cinema e della cultura. Dopo aver combattuto contro una terribile malattia, si è spenta a 43 anni Valeria Luzi, scrittrice, sceneggiatrice, produttrice cinematografica e moglie dell’attore e produttore ferrarese Stefano Muroni. La notizia della morte di Luzi si è diffusa rapidamente in città, suscitando commozione e cordoglio nei tanti che la conoscevano e stimavano come donna e come creativa. Il suo cuore si è fermato domenica all’ospedale di Cona, dopo aver affrontato con forza, determinazione e grandissima dignità un male che non le ha lasciato scampo.

Luzi e Muroni, sposati dal 2018, erano uniti nella vita e nel lavoro. Insieme hanno creato la società di produzione cinematografica Controluce Produzione, scritto e prodotto due film (‘Oltre la bufera’ e ‘Il soldato senza nome’) e dato vita alla filiera creativa Ferrara la città del cinema, di cui lei aveva assunto il ruolo di direttrice generale. Fondamentale il suo apporto nella creazione della scuola di cinema Blow-up Academy e nella crescita del campus internazionale Tenda Summer School. Anche Gherardi il villaggio del cinema, progetto nato per rigenerare la piccola frazione di Jolanda di Savoia attraverso street art e cineturismo, è nato da una sua idea. Nel tempo si era così affezionata a quel paesino che aveva scelto di farne la sua casa.

“È stata un faro, una donna straordinaria senza la quale molto di quello che oggi abbiamo e conosciamo non esisterebbe. L’ho amata e l’amo profondamente per la sua generosità, la sua dedizione al lavoro e la sua voglia di vivere rivendicata fino alla fine” ha detto Stefano Muroni. Valeria Luzi, oltre al marito Stefano, lascia la figlia Emilia, i genitori e due sorelle. Se ne è andata circondata dagli affetti. Tutto il mondo della filiera creativa la ricorda per la sua forza e la sua determinazione e si stringe attorno alla famiglia in questo momento di dolore.

VALERIA LUZI E STEFANO MURONI
Valeria Luzi insieme al marito Stefano Muroni

Tra i primi messaggi di cordoglio arrivati una volta che la notizia si è diffusa, c’è quello del sindaco Alan Fabbri. “Un dolore profondo quello che ha colpito la comunità ferrarese – ha dichiarato –. Il lutto per Valeria Luzi, talento del settore cinematografico e anima creativa di Ferrara la città del cinema, coinvolge tutti, per il suo impegno professionale e personale nella nostra città insieme al marito Stefano Muroni. A lui e alla famiglia di Valeria rivolgiamo le nostre più sincere condoglianze”. Gli fa eco l’assessore alla Cultura Marco Gulinelli. “Se ne va troppo presto una donna straordinaria, imprenditrice, appassionata del suo lavoro, madre innamorata – ha aggiunto –. L’ho conosciuta e ne conserverò il ricordo vivo: la sua determinazione, la sua intelligenza luminosa, il modo in cui sapeva affrontare tutto senza mai perdere il sorriso. Il pensiero oggi va a chi le ha voluto bene, ma soprattutto a Stefano e alla sua bambina Emilia, che possa crescere sentendo, ogni giorno, l’eredità potente di amore e coraggio che sua madre le ha lasciato”.

Il consigliere regionale Pd Paolo Calvano ha espresso “profondo dolore e cordoglio per la scomparsa di Valeria Luzi. La sua passione e il suo talento emergevano sempre con forza nelle numerose iniziative e attività culturali di cui era protagonista, riconosciute e apprezzate ben oltre i confini locali e regionali”. Il direttore del Meis Amedeo Spagnoletto, a nome della Fondazione Meis, si stringe a Muroni “per la perdita di Valeria. Da anni il Meis collabora con Ferrara la città del cinema e con la Blow-up academy. In occasione delle tante attività di Le Case di Micol ho avuto il piacere di lavorare con Valeria; sono rimasto colpito dalla sua energia creativa e la sua visione innovativa, sono certo che il suo impegno costituisca una fonte di ispirazione per tanti ragazzi”.

Il funerale è fissato per mercoledì alle 15 al santuario di Mottatonda, a Gherardi.