Riqualificazione in vista per le Vallette di Ostellato, un’oasi naturalistica di pregio oltre che un paradiso per gli appassionati di pesca sportiva, di birdwatiching e di turismo lento. Il progetto è stato presentato alla comunità ieri mattina nella piazzetta, alla presenza dell’intera giunta e dei progettisti, Sergio Fantini ed Elisa Uccellatori. Saranno investiti complessivamente 1,7 milioni di euro, un milione dal Pnrr e i restanti dall’amministrazione comunale in più stralci. E’ un successo convogliare una massa di denaro così ingente per le Vallette perché, come ha chiarito l’assessore all’Ambiente, Andrea Zappaterra, l’oasi è figlia di tanti padroni: Regione, Comune, Provincia e sotto l’egida del Parco del Po. Il cantiere è stato aperto, ma solo formalmente, i lavori veri e propri cominceranno in settembre.
Durante la stagione estiva tutto funzionerà regolarmente, con l’eccezione del ristorante ex Ninfea e dei nove bungalow, che saranno al centro di un programma di ristrutturazione. Non avrà interruzione la tradizionale rassegna culturale ospitate nella piazzetta e la rassegna culturale. "Le Vallette sono un’area naturalistica splendida e strategica per la valorizzazione del territorio – ha evidenziato l’assessore Zappaterra – Al Comune la sola manutenzione costa 200 mila euro all’anno, 70-80 mila all’anno solo gli sfalci. Abbiamo approfittato dell’investimento del Pnrr per mettere a terra un investimento importante, 500 mila subito e altri 200 mila in un secondo tempo". "Con questi soldi – interviene il sindaco Elena Rossi – andremo a intervenire nello spazio riservato ai camperisti, la darsena, la messa a norma e ristrutturazione dei bungalow e dei parcheggi. L’obiettivo è incrementare il numero di presenze turistiche: già l’anno scorso c’è stato un incremento del 20 per cento, contiamo di incrementarle progressivamente. Non dimentichiamo che le Vallette sono il miglior campo di gara del mondo per la pesca sportiva, prova ne sia le tre edizioni di coppa del mondo che abbiamo ospitato". Le risorse del Pnrr permetteranno una rivisitazione degli spazi turistici. I progettisti Sergio Fortini e Elisa Uccellatori hanno illustrato ai presenti come cambierà di qui alla fine dell’inverno. Sarà riqualificata la piazzetta e gli edifici adibiti a ristorazione, per i quali è prevista il rifacimento del coperto, la realizzazione di un varco per consentire di accedere alla darsena, che sarà anch’essa riqualificata.
Franco Vanini