Vandali distruggono le sculture di Menegatti

A Volano gesto disdicevole contro le opere dello scultore. La moglie: "Rattrista che ci siano persone senza scrupoli e dignità"

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C’erano solo dei tronchi e dei rami, lasciati in bella mostra sulla sabbia a ricordare che quelle erano un "rinoceronte", un "toro" e "San Giorgio che affronta il drago". Le sculture "nate dal mare", opera dell’artista codigorese Enrico Menegatti, che da anni nobilita il tratto di spiaggia tra il lido di Volano e quello delle Nazioni con le sue creazioni. In passato sono state anche bruciate e se fosse stato così anche questa volta, la siccità che ammorba la retrostante pineta avrebbe prodotto un rogo mai visto nell’adiacente area boscata.

Lo sdegno e l’indignazione da parte di turisti, concittadini dello scultore, fino alle tante persone che passando in quel tratto di mare si estasiavano di fronte alla maestri di chi sa vedere come rami e tronchi, sospinti dalle onde del mare, sulla battigia, possano poi essere assemblati e divenire forme e "creature" che sembrano vive. L’artista aveva appena inaugurato una mostra a Comacchio, alla Manifattura dei Marinati, proponendo aironi, anguille, cervi ed altra fauna che acuisce la bellezza del parco del Delta, oltre alle sue diciannove sculture, sempre tutte "nate dal mare", ci sono anche quaranta foto di parchi da tutto il mondo che partecipano ad un concorso. Una mostra che rimarrà aperta fino ad inizio ottobre. "Lo sfregio ad opere d’arte è un atto inconcepibile, contro natura, che merita una dura e ferma condanna. L’arte e la bellezza, - afferma il sindaco di Codigoro e moglie dell’artista, Alice Sabina Zanardi - come diceva Dostoevskij sono il futuro del mondo. Le sculture realizzate con tanta creatività con i legni trascinati dal Po sino al mare, sono opere apprezzatissime anche dai bambini, che restano a bocca aperta a contemplarle, portando numerosissimi turisti sull’arenile di Volano e persino la nota trasmissione Linea Verde, ne ha parlato. Rattrista constatare che ancora nel 2022 - conclude il primo cittadino - ci siano persone senza scrupoli, che non hanno a cuore l’ambiente in cui vivono, sfregiando la natura, che tutto ci regala senza chiedere nulla in cambio, se non il suo rispetto e la sua cura".

Questa mattina di buon ora, come ama fare, Enrico Menegatti si recherà nel solito tratto, tra il lido di Volano e quello delle Nazioni, e ha promesso che realizzerà un’altra opera con quei rami e tronchi che il mare gli dona e suoi occhi sono capaci di assemblare, fino a trasformali in una meravigliosa opera d’arte.

Claudio Castagnoli