"La statale 16 si farà: il 22 di agosto è arrivata l’autorizzazione della conferenza dei servizi che ha valutato il progetto. Ora la palla passa al governo per le ultime carte: il calendario prevede che si arrivi alla prossima primavera con i picchetti di cantiere piantati". Il sindaco di Argenta Andrea Baldini vede la luce dal tunnel, un’attesa lunga più di cinquant’anni potrebbe trovare soddisfazione a presto. Nel 2001 ci fu la delusione per lo stop decretato dal Tar per una serie di eccezioni sollevate dai frontisti del tracciato, con la conseguenza che quest’opera si impantanò nelle aule del tribunale e lì vi rimase per oltre vent’anni. Ma adesso siamo alla fase decisiva, grazie agli sforzi congiunti dell’amministrazione comunale e i Comuni che sono coinvolti direttamente come Alfonsine e Ravenna. In più hanno tirato nella stessa direzione la Provincia di Ferrara, Anas e i parlamentari.
Ci si è resi conto che la statale è un’opera viaria strategica per collegare l’Emilia al porto di Ravenna, dando respiro alla viabilità di Argenta, soffocata dal traffico, soprattutto pesante. Tanto che il primo cittadino di Argenta si sbilancia: "Abbiamo l’aspettativa di vedere l’avvio (quello vero) di questa fondamentale opera prima che finisca il nostro mandato, dopo tanti anni in cui la statale 16 per noi è stato un avvicendarsi di tavoli tecnici, e di telefonate settimanali all’Anas, all’ingegnere Lamberti, per verificare che non si perdessero ulteriori minuti preziosi. Oggi, finalmente, è scritto sulla pietra che non si potranno più spendere altrove le risorse dedicate alla variante. Il lavoro di domani sarà vigilare che gli ultimi provvedimenti non si perdano in questi ultimi mesi di governo Draghi, nella consapevolezza che la caduta del governo è stato solo ed esclusivamente un atto irresponsabile". Si era tremato in riva al Primaro dopo la caduta del governo Draghi e l’incremento dei costi a seguito dell’impennata del costo delle materie a seguito della guerra in Ucraina. Ora il fabbisogno è salito da 106,7 a 130 milioni, ma c’è la copertura.
"Il lavoro di dopodomani invece sarà vigilare – riprende il sindaco - perché il prossimo governo non stravolga il quadro, il calendario dei lavori e che soprattutto non lasci la statale 16 per altri 50 anni un’opera incompiuta. Abbiamo condiviso questi passi e queste riflessioni con chi negli ultimi anni ha lavorato per oliare questo meccanismo complesso permettendoci di arrivare fin qui: la regione Emilia-Romagna prima di tutto, Andrea Corsini assessore alla Mobilità, Paolo Calvano assessore al Bilancio; e Marcella Zappaterra dal consiglio regionale oltre a Nicola Minarelli e Roberto Montanari, rispettivamente segretario provinciale ed ex segretario regionale del Pd". Il precedente sindaco di Argenta Antonio Fiorentini ha inaugurato la chiusura del cantiere della vecchia variante, ha seguito il processo della nuova con caparbietà fino a oggi e "ci auguriamo - chiosa Baldini -possa essere ospite all’inaugurazione della prossima, come nostro rappresentante al Senato della Repubblica".
Franco Vanini