"Variante, presto aprirà il cantiere Stanziati trenta milioni in più"

L’assessore regionale Corsini ottimista sui lavori alla Statale 16 che permetteranno di porre fine all’assedio del traffico

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"Siamo all’ultimo miglio prima dell’apertura del cantiere", lo ha detto ieri sera ad Argenta in piazza Papa Giovanni XXIII l’assessore regionale alla Mobilità, Andrea Corsini, nell’iniziativa organizzata dal Pd. Per l’occasione erano presenti, tra gli altri, l’ex segretario regionale Roberto Montanari, l’assessore regionale al Bilancio Paolo Calvano, il candidato al Senato ed ex sindaco Antonio Fiorentini e il segretario provinciale Nicola Minarelli, tutti mobilitati per condividere gli ultimi aggiornamenti sul cantiere della statale 16. Sono novità importanti: il 22 di agosto si è conclusa la Conferenza dei servizi sull’opera che ha dato il via libera alla grande opera attesa dal dopoguerra.

E’ un’arteria viaria di importanza strategica, molto più della "circonvallazione di Argenta", come hanno evidenziato Fiorentini e Minarelli, bisogna allargare gli orizzonti, bensì un percorso che collegherà Ferrara fino al porto di Ravenna. "E’ importante anche per la vivibilità del contesto locale – ha puntualizzato il sindaco di Argenta, Andrea Baldini – Ogni giorno Argenta è attraversata da una media di 10-12 mila veicoli, che in estate salgono a 14 mila; è un problema anche di sicurezza. La variante risolve il problema del traffico nel centro, ma diventa un problema per coloro che hanno attività o risiedono a ridosso della nuova statale. Non potevamo rivedere di nuovo il progetto, era tropo alto il rischio che si fermasse tutto dopo tutti questi anni di attesa. Il 22 agosto la variante è stata autorizzata, resta da completare un ultimo adempimento amministrativo, ma è solo una formalità. L’aspettativa è veder partire il cantiere il prossimo anno e terminare l’opera in una manciata di anni". Ad Argenta insomma si può mettere lo spumante in ghiaccio. L’ottimismo ieri sera era palpabile, nonostante l’incremento del quadro finanziario che era emerso cammin facendo – passato da 106,7 a 130 milioni di euro - l’innalzamento dei costi delle materie prime e la caduta del governo Draghi. Quest’ultimo si è rivelato una iattura per alcune opere con Anas, ma non la statale 16.

"L’avevamo messa in sicurezza prima, l’abbiamo sempre ritenuta prioritaria – riprende l’assessore regionale Corsini – Siamo riusciti a ottenere un’integrazione di 30 milioni per l’aggiornamento del quadro finanziario e ci siamo ulteriormente cautelati con la costituzione di un fondo per ulteriori 35 milioni per imprevisti relativi alle grandi opere". La statale 16 da Argenta a Taglio Corelli vicino ad Alfonsine fa parte dei tre filoni principali di opere viarie in provincia; gli altri due sono la terza corsia della A 13 e la Cispadana. La statale 16 non si fermerà a Taglio Corelli, la Regione ha disposto infatti la progettazione dei lotti di Alfonsine e Mezzano e la tangenziale di Ravenna per favorire l’accesso al porto.

Franco Vanini