"I Velox servono per la sicurezza", ma non tutti sono d’accordo. Fa discutere la decisione del Comune, in tandem con la prefettura, di procedere all’installazione di nuovi dispositivi autovelox. Nel dettaglio saranno posizionati in via Caretti, via Canapa, via Calzolai e via Ravenna, quest’ultimo precisamente all’altezza dello svincolo per Fossanova San Marco. Tutte strade classificate dall’altissimo tasso di incidentalità. Tra le arterie interessate anche via Canapa. Qui sono presente l’istituto superiore ‘Carducci’, alcune attività, due distributori, un bar-pizzeria, oltre a un’incrocio che porta all’accesso a un quartiere residenziale. Il tutto con la presenza di strisce pedonali in prossimità di tutte queste zone e un tratto con limite a 30 chilometri orari a ridosso della scuola. Se si transita su via Canapa si possono vedere una foto e tanti fiori in ricordo del tragico incidente stradale avvenuto il 25 agosto 2021. Le vittime furono marito e moglie, entrambi di nazionalità moldava, Cristina e Boris Danu, 29 e 26 anni.
La notizia di questo nuovo autovelox divide, pur prevalendo il fronte del consenso. "La trovo una decisione positiva per questa strada dove tutti passano veloci" afferma Romano Mazzoni. Nel bar Caleffi, Sofia e Glenda non hanno dubbi. "Finalmente – esultano – Su via Canapa le auto vanno sempre forte anche in prossimità delle strisce pedonali. Importante un velox, vista la vicinanza delle scuole". Ahmed, da 24 anni in Italia, invece si dice "contrario ai velox in linea generale, magari meglio maggiori controlli. Rischiano di essere strumenti per fare cassa". A Francolino in tanti ricordano come via Calzolai, in questi anni, sia stata teatro di numerosi incidenti mortali. Alcuni residenti appaiano concordi nel posizionamento di un velox, seppure con qualche distinguo. "Lo trovo non utile, però vedremo cosa potrà portare in termini di minori incidenti" afferma Enrico Tenani. "Sarebbe ora, ci sono stati diversi morti così Silvano Zanforlin nella tabaccheria di Francolino –. In prossimità di via Acquedotto è pericoloso per le auto che si immettono su via Calzolai".
Sulla stessa lunghezza d’onda Marianna Alberghini: "Ci vorrebbero in più punti perché è una strada in cui gli automobilisti corrono ed è pericolosa. Quindi ben vengono". Un altro residente, Andrea De Vivo, la pensa diversamente. "I velox normalmente sono abbastanza inutili se non a fare multe – aggiunge –. Sicuramente via Calzolai ha dei tratti pericolosi e ci sono stati in passato diversi incidenti mortali. L’incrocio tra via Calzolai e via Lavezzola è sicuramente rischioso, in particolare per ciclisti e pedoni, ma dubito sia un Velox a risolvere il problema". Via Caretti è una bretella di grande passaggio che costeggia un quartiere residenziale, Borgo le Mura, dove sono presenti attraversamenti pedonali. Su questa strada si ricorda un’altra tragedia. Era il 23 settembre 2017 quando un ragazzo 24enne venne investito da una Lancia Y mentre era in bicicletta. Anche su questa via verrà posizionato un autovelox. "Una decisione che ci voleva – spiega Giuliano Cattelan del Car Wash –, una strada già teatro di brutti incidenti". Una decisione che condivide anche Fabrizio Silla: "Mi trova favorevole, in quanto qui corrono ad alta velocità. Speriamo che il velox garantisca più sicurezza". Anche qui c’è però chi è contrario, come Claudio D’Agostino: "Secondo me servirebbero più controlli, sono più efficaci".