Ventilatori, scorte finite "Tanti hanno atteso troppo"

Viaggio tra i negozi del centro e non solo: "La gente si muove solo quando l’afa si fa pesante, acquistando in massa con un occhio al costo"

Fine dei ventilatori. Il caldo ha vinto un’altra volta. L’ondata di afa che sta investendo la nostra città ormai da diverse settimane ha mandato in tilt anche i rifornimenti di apparecchi atti a rinfrescare. E così, in pieno centro, sono numerosi i negozi che stanno spiegando ai clienti come tali strumenti siano esauriti. Due esempi, su tutti: Kasanova+ e Kasanova Easy. Due oasi del benessere per chi cerca rapide soluzioni ai termometri impazziti di questo luglio rovente che, però, oggi raccontano di magazzini vuoti: "Per quanto riguarda i ventilatori – spiegano dal negozio che affaccia su piazza Trento e Trieste, quasi all’inizio di via Mazzini – purtroppo le scorte sono finite, già tre o quattro giorni fa". Due passi più in qua, sotto i portici della Galleria Matteotti, si trova Kasanova Easy. Anche lì, però, le commesse sono costrette a non soddisfare i clienti più accalorati: "Niente più ventilatori – spiegano, ripetendo praticamente quanto dichiarato dall’altro esercizio –. Sono andati a ruba tutti quelli che avevamo, diversi modelli. Li hanno comprati sia anziani, sia giovani". Nell’era dell’alta tecnologia, dove pare scontato possedere un climatizzatore elettrico, gli apparecchi con le pale fanno dunque ancora la loro figura. E, come detto, non sono solo i ragazzi – magari studenti fuorisede – a ricercarli, ma anche persone adulte. Il caldo, insomma, anche quest’anno ha colto in contropiede gran parte dei ferraresi.

L’alternativa ai negozi del centro sono, come di consueto, le grandi catene di elettrodomestici. Ma anche in questo caso, le quantità di apparecchi rinfrescanti scarseggiano: "I condizionatori portatili li abbiano finiti, mentre ci rimangono un paio di modelli di ventilatori e qualche climatizzatore fisso – incalzano da Comet –. La gente si muove solo quando percepisce il caldo vero, ma poi guarda anche al prezzo, sperando di trovare l’occasione in promozione. Poi, se arrivano tardi, comprano quello che è rimasto". Nulla di nuovo sotto il sole, si dovrebbe quindi dire. Da Comet come da MediaWorld: anche nello store del parco commerciale Diamante "si riducono all’ultimo e, quando le temperature salgono parecchio, poi arrivano ad acquistare in massa".