Veronica Furegato morta 8 giorni dopo l'incidente. "Non si può morire a 19 anni"

Codigoro (Ferrara), 16 dicembre 2021 - Non ce l’ha fatta Veronica Furegato, la ragazza di 19 anni rimasta gravemente ferita l’8 dicembre scorso in un incidente stradale tra Codigoro e Lagosanto. La giovane residente a Codigoro si è spenta dopo otto giorni di agonia all’ospedale di Cona. L’incidente in cui era rimasta gravemente ferita si è verificato lungo la strada provinciale 53 con il coinvolgimento di tre automobili. Il fatto era avvenuto poco prima delle 20.30: al volante dei tre veicoli che si sono scontrati, oltre alla Furegato, c’erano altre due donne, tutte codigoresi. Secondo una prima ricostruzione fornita dalle forze dell’ordine, per cause ancora in fase di accertamento, sembrerebbe che la Fiat 500 condotta dalla 19enne avesse urtato una Seat Ibiza; dopo l’impatto, era sopraggiunta una terza auto che si è scontrata con l’utilitaria della Furegato. Tutto, ovviamente, è stato sottoposto ad ulteriori accertamenti per ricostruire dettagliatamente le cause del sinistro.

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Nella notte del terribile incidente la macchina dei soccorsi si era prontamente attivata: sul posto erano intervenuti i carabinieri della compagnia di Comacchio, i vigili del fuoco, nonché il ‘118’ con due ambulanze ed una automedica. La corsa contro il tempo dei sanitari ha evitato nell’immediato conseguenze più gravi per la ragazza, ma, nei giorni successivi, le sue condizioni si sono sempre più aggravate fino al tragico epilogo di ieri: il medico ha dichiarato la morte della giovane e comunicato la notizia alla famiglia. Nei giorni di ricovero, la comunità di Codigoro si era stretta attorno ai genitori ed agli amici della giovane, che fino all’ultimo hanno sperato per un lieto fine che, purtroppo, non è arrivato. Il cuore della Furegato ha smesso di battere ieri, a causa delle gravissime lesioni riportate dopo essere rimasta coinvolta nel tremendo incidente. Veronica aveva tanti sogni fatti di moda e viaggi, rimasti per sempre chiusi in un cassetto.

La ragazza aveva frequentato il liceo artistico Dosso Dossi, e successivamente stava cercando di trovare la sua strada nel mondo della passerelle. Aveva frequentato una scuola specializzata nella moda. Tanti i book fotografici: le istantanee che la ritraggono, postate dalla giovane sui social, fanno presagire un grande talento. "Quanto ci teneva a vestire bene, abbinava tutto, si scambiava con le amiche continuamente le foto di scarpe, tute e borsette – ricorda un’ex compagna di scuola –. Fin da quando frequentava il Dosso Dossi si era capito che ad attirarla era il mondo della moda. Conosceva le griffe e notava particolari che solo gli stilisti potevano sapere". Il sindaco Sabina Alice Zanardi esprime il cordoglio da parte di tutto il paese: "È un abbraccio virtuale quello che rivolge la comunità di Codigoro alla famiglia – sottolinea -. Una ragazza che aveva tutta la vita davanti, e lavorava già come modella. Un peccato enorme morire così a 19 anni. Sono tragedie sulle quali è difficile esprimesi, perché il dolore che si prova è immenso".