"Vi racconto tutti i volti del boss" I concerti in una galleria di foto

Mostra di Maurizio Cavallari nell’ambito della 23ª edizione del festival ‘Glory Days’ "Una scommessa vinta"

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Una mostra sui concerti di Bruce Springsteen. Allestirla il fotografo Maurizio Cavallari nell’ambito della 23ª edizione del festival ‘Glory Days’ e nell’ala moderna del museo di Rimini. Una vera e propria scommessa, quella di fotografare in un’immagine uno dei performer live più noti della storia della musica rock, Bruce Springsteen. Il tutto comincia nell’aprile del 1981, quando un giovane Maurizio Cavallari parte con altri fans con un pullman da Ferrara con destinazione Lione (Francia), per vedere per la prima volta dal vivo ‘Bruce Springsteen & the E Street Band nel tour di The river’. "Era forse impossibile – racconta Cavallari – immaginare che quel concerto mi avrebbe cambiato la vita. Essere travolto da quasi 4 ore di rock and roll sudato, con l’anima innalzata, il cuore gonfio di emozioni, le gambe e la voce stanche, sapendo che niente sarebbe stato più come prima". Nella mostra fotografica ‘Bruce Springsteen: born to run around the world’, che si è chiusa ieri, si ripercorre quella giornata dell’aprile 1981. Le foto partano anche di alcuni dettagli del viaggio fino ad arrivare alle intense immagini del concerto. Il tutto corredato da altre immagini che il fotografo ferrarese Maurizio Cavallari ha scattato in più di 40 anni di concerti di Bruce Springsteen in tutto il mondo. "C’è una sottile emozione – prosegue il fotografo – che pervade quelle immagini, quelle della consapevolezza che solo la musica, a volte, riesce a dare, quella consapevolezza che ti fa uscire da un concerto felice, ottimista e sentendoti una persona migliore. C’è una citazione che ritorna spesso negli ambiti musicali, ci sono due categorie al mondo: quelli che amano Bruce Springsteen e quelli che non l’hanno mai visto in concerto. Questa mostra fotografica è testimone di come tutto questo sia una sacrosanta verità, scandita dal ritmo della musica ed accompagnata dalle immagini, in gran parte inedite, di un viaggio indimenticabile".

Mario Tosatti