Caro Carlino,gli immigrati che presidiano stabilmente i parcheggi pubblici vengono considerati “parcheggiatori abusivi”. Ma erroneamente. Perché la loro presenza fra le auto in sosta non è motivata da particolari attitudini a collocare al meglio i veicoli e spostarli quando occorre. Riguarda solo i posteggi trovati liberi da assegnare, come se fossero i proprietari, agli automobilisti in cerca di uno stallo. Gli autentici parcheggiatori abusivi cronici si trovano invece fra i tanti automobilisti noncuranti di divieti e proibizioni, abituati ad occupare gratuitamente qualsiasi spazio, indifferenti al contenuto di prepotente inciviltà manifestato in ogni uso improprio dei luoghi pubblici.
Nel nuovo parcheggio di via Darsena adiacente all’area EX MOF hanno collocato al centro dell’area le piazzole di sosta per bus turistici. Per le necessità del turismo servirebbero più punti di approdo in città, dimensionati come questo per accogliere comodamente l’arrivo di grandi corriere. Ma sarebbe meglio che non fossero altrettanto fruibili alle auto dei meschini parcheggiatori abusivi. La foto allegata mostra le prime occupazioni abusive della giornata nel parcheggio delle corriere. Seguite da altre, successivamente. Poi, ore dopo, quando sono arrivati i bus delle gite scolastiche, i loro autisti hanno trovato l’occasione di potersi massacrare le ghiandole tentando manovre disperate negli spazi ristretti dagli automezzi intrusi.
Qui si garantiscono sempre goduriose soddisfazioni ai conducenti di bus seguaci del barone Masoch! Grazie per la pubblicazione, porgo cordiali saluti.Paolo Giardini