Ha lasciato senza parole la piccola comunità di Campotto la morte di Francesco Carati, l’anziano pensionato falciato mercoledì sera in via Cardinala mentre attraversava la strada in bici e si apprestava a tornare a casa. Era ormai l’ora di cena, le 19. Aveva 89 anni ma era ancora in piena efficienza fisica, tutti i giorni inforcava la sua bicicletta e faceva un giretto per tenersi allenato. In paese lo ricordano tutti con affetto e rimpianto, nella vita professionale era stato un apprezzato trattorista, molto noto a Campotto. Come sempre era andato in centro, al ritorno aveva imboccato la pista ciclabile separata dalla carreggiata; poi ha attraversato la strada, un’utilitaria guidata da un giovane di Conselice l’ha centrato in pieno e l’ha trascinato per una ventina di metri. Quando l’automobilista ha provato a prestare soccorso, per Carati non c’era più niente da fare. Sconvolti i due figli, che si sono precipitati a casa. Lascia anche la moglie, ospite di una struttura per anziani. La morte del pensionato riporta d’attualità la pericolosità di via Cardinala: per indurre gli automobilisti a ridurre la velocità era stato introdotto il limite a 30 orari e costruita una pista ciclabile, ma non è stato sufficiente a salvare Francesco Carati.
CronacaVia Cardinala, l’ennesima tragedia stradale