Viabilità nel caos a Corporeno, la giunta propone due rotatorie

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Due rotatorie la soluzione che l’amministrazione metterà in campo per risolvere il problema della congestione del traffico a Corporeno, nelle ore di punta all’uscita della scuola ma ottime anche per rallentare la velocità delle vetture. Nella riunione della consulta di giovedì sera, il sindaco Edoardo Accorsi e l’assessore ai lavori pubblici Rossano Bozzoli hanno illustrato il nuovo progetto, che ha riscosso la soddisfazione dei consultori, pur ribadendo la necessità di avere una via alternativa che prima di entrare in frazione possa deviare il traffico pesante.

"Avevamo trovato un progetto profondamente diverso, di una rotonda unica molto più impattante che però non aveva capacità di regolare il traffico – ha spiegato Bozzoli – abbiamo dunque pensato a due rotonde. Una, grande, che regola il flusso della Statale e l’immissione su via di mezzo e la seconda, all’altezza di via alberelli, più piccola che necessita solo di pochi metri di esproprio, eliminando il semaforo. Vi sarà un lungo spartitraffico che da via pedagna, obbligherà a dirigersi verso quella rotondina per poi prendere la direzione scelta. Il costo dell’operazione è di 100mila euro superiore all’idea precedente, che abbiamo già accantonato, arrivando a un costo complessivo di 400mila euro". Diversi i benefici, tra i quali anche passaggi pedonali illuminati. "Migliora la situazione attuale, rende il traffico più fluido e rallenta la velocità – prosegue – Per la realizzazione serve la conferenza dei servizi riunendo Provincia, Bonifica, Hera ed Enel portando via qualche mese e abbiamo ipotizzato di poter terminare l’iter autorizzativo del progetto entro l’anno. Dall’altra parte della frazione, invece, installeremo un prevelox all’altezza del Palladio". Con la Consulta faranno dunque presto un sopralluogo per verificare alcune criticità. "Nel limite delle poche risorse umane disponibili, ho chiesto alla polizia locale anche di potenziare la presenza della pattuglia nelle ore più complicate per quanto riguarda l’innalzamento della velocità – ha aggiunto Accorsi – se tutto questo non fosse ancora sufficiente, vedremo come migliorare ancora la situazione. Stiamo mettendo mano anche al piano generale del traffico e l’idea è di sottoporre ai professionisti le specifiche criticità del territorio, come questa a Corporeno".

Durante la serata si è anche parlato di via Nuova, chiusa per lavori e col cantiere sequestrato a seguito delle indagini legate all’incidente che ha portato alla morte di un quindicenne. Bozzoli ha informato che "sembra che tra 15 giorni l’area possa essere dissequestrata e i tempi per il fine lavori allungarsi per la presenza di acqua nel canale oggetto dell’intervento". Per quanto riguarda le scuole, Accorsi ha spiegato che si tratta di una trattativa difficile con la proprietà dell’immobile di via Pedagna.

l.g.