Per celebrare i suoi 25 anni, il Dipartimento di Economia e Management dell’Università di Ferrara apre le porte all’intera cittadinanza in due momenti speciali. Nel weekend di sabato e domenica sarà possibile visitare i punti più suggestivi della sua sede, Palazzo Bevilacqua Costabili, grazie alla partnership con il Fondo Ambientale Italiano che organizzerà percorsi guidati con i propri “ciceroni”.
Dal 18 al 20 ottobre l’Aula Magna ospiterà 5 workshop tematici di grande spessore, con accademici, esponenti del mondo delle imprese, delle istituzioni e del terzo settore. La partecipazione ai workshop sarà libera. In un Ateneo storico, fra i più antichi d’Italia (1391), Economia (prima Facoltà, ora Dipartimento di Economia e Management) ha una storia relativamente giovane, ma che poggia su solide basi e racconta già di importanti traguardi raggiunti. Sul fronte della ricerca, con gruppi di lavoro impegnati a fornire risposte alle sfide più rilevanti di un mutevole e sempre più complesso contesto economico, competitivo, normativo e istituzionale. E con una crescente proiezione internazionale, per una ricerca che sappia essere sempre più di impatto. “L’attività di ricerca del Dipartimento di Economia e Management ha sempre avuto una forte attenzione all’analisi applicata e delle politiche, investendo negli anni nell’integrazione intermultidisciplinare, con dialoghi sempre più stretti tra le aree di ricerca del Dipartimento, e attraverso progettualità con altri Dipartimenti di Unife, con altri Atenei e Centri di ricerca italiani e internazionali, con il mondo delle imprese e delle istituzioni”, osserva Laura Ramaciotti, Rettrice di Unife e docente ordinaria di Economia Applicata. Sul fronte della didattica, con Corsi di Studio, Master e Specializzazioni in italiano e in inglese incentrati su temi di base dell’economia e della gestione d’azienda, così come sui temi più specialistici e di frontiera, come la formazione dei professionisti del futuro, l’innovazione nelle pubbliche amministrazioni, le piccole e medie imprese, le politiche per lo sviluppo industriale e la sostenibilità. Una didattica che si alimenta costantemente dei risultati della ricerca, per condividere con studentesse e studenti le nuove frontiere della conoscenza scientifica.