"Vie Bologna e Ferraresi, opere essenziali per la viabilità"

Caro Carlino,

A seguito dell’articolo uscito sulla vostra testata in data odierna (ieri, ndr), titolato ‘Via Crucis estiva tra cantieri e code infinite’, mi preme portare alla vostra attenzione alcune questioni. Per Ferrara il cantiere di via Bologna e l’intervento sul cavalcavia di via Ferraresi sono azioni di primaria importanza. Per quanto riguarda via Bologna, la gestione dei lavori per la metropolitana di superficie è affidata a Fer ed entro un mese e mezzo si dovrebbe aprire un altro passaggio al fine di favorire la circolazione dei veicoli. Tanti cittadini sollecitano anche la riasfaltatura della strada, le cui condizioni con il cantiere in corso sono peggiorate. Il rifacimento dell’asfalto è già stato messo in programma, ma ciò non potrà avvenire se non al termine della realizzazione dell’infrastruttura. In via Ferraresi, invece, siamo nella seconda fase di intervento sul ponte, già l’anno scorso oggetto di un’importante manutenzione: è infatti in corso la sostituzione dei giunti che non poteva assolutamente essere rimandata. È bene precisare che in questi cantieri, prioritari per la città, non è coinvolto solamente il Comune ma anche diversi altri enti insieme ai quali si è concordato di effettuare tali lavori in periodo estivo perché il traffico veicolare, anche grazie alla chiusura delle scuole, è meno intenso. Rimandare gli interventi attualmente in corso non sarebbe risolutivo, semplicemente sposterebbe più avanti il problema. A tutti i cittadini chiediamo pazienza e comprensione, con la certezza che entro pochi mesi la situazione tornerà alla normalità e che Ferrara ne guadagnerà a livello infrastrutturale. Per quanto riguarda la viabilità in zona San Giorgio, la città paga una scelta politica scellerata fatta dalla precedente giunta comunale a guida Pd, che al momento di rilasciare ad Aldi il permesso di costruire il proprio supermercato ha inserito quella rotatoria come opera compensativa. Si tratta di un’altra eredità pesante che da mesi stiamo cercando di risolvere concretamente e definitivamente. Abbiamo già svolto numerosi sopralluoghi con i tecnici del Comune, ed insieme alla società incaricata di redigere il Piano Urbanistico Generale esporremo presto una soluzione.

Nicola Lodi

Vicesindaco

e assessore alla Mobilità