
Gherardi è sempre più Villaggio del Cinema. Sette nuovi murales dedicati a celebri pellicole, tutte con un preciso legame con la provincia di Ferrara, sono stati presentati ieri pomeriggio al pubblico. Vere opere d’arte, quelle che sono già state ultimate o sono vicine all’ultimazione sulle pareti delle abitazioni del paese, che vanno ad aggiungersi alle cinque opere realizzate lo scorso anno. Continua ad arricchirsi di nuovi tasselli, dunque, il progetto prodotto da Stefano Muroni, affiancato dalla moglie Valeria Luzi, da ‘Ferrara la città del cinema’, insieme a partner quali il Comune di Jolanda di Savoia, Bonifiche Ferraresi, Acer, Confcooperative e, soprattutto, grazie agli abitanti di Gherardi che hanno consentito a trasformare le mura delle loro abitazioni in tele sulle quali hanno preso vita le opere. Un progetto che punta a dare nuova vita al borgo attraverso la cinematografia e il cinema. Come ricordato dalla vice sindaco di Jolanda di Savoia, Elisa Trombin (nella foto assieme a Muroni), il Comune ha messo a disposizione due appartamenti per ospitare studenti della Scuola d’arte cinematografica ‘Florestano Vancini’ e, assieme agli altri partner di Gherardi - Villaggio del Cinema’, sosterrà la bellissima iniziativa. Guidati da Stefano Muroni, i presenti hanno potuto ammirare i nuovi murales, a cominciare da quello all’ingresso del paese, dedicato al film ‘Il Mulino sul Po’ di Alberto Lattuada, dinanzi al quale si è tenuta la cerimonia del taglio del nastro. Poi, i murales dedicati alle pellicole ‘Oltre la bufera’, ‘Ossessione’, ‘La lunga notte del ‘43’, ‘La casa dalle finestre che ridono’, ‘Un ettaro di cielo’, e a ‘King Kong’. Alla presentazione, anche i sindaci di Voghiera e Fiscaglia, Paolo Lupini e Fabio Tosi, e lo storico del cinema Paolo Micalizzi.
Valerio Franzoni