
I carabinieri in azione arrestano un uomo violento prima che raggiunga la moglie (foto di repertorio)
Nonostante il divieto di avvicinamento alla donna, l’ex marito 31enne cerca di raggiungerla nella casa di Renazzo. Ubriaco e senza freni, le chiede di tornare con lui, ma lei non ne vuole sapere di ricominciare una storia sepolta per incomprensioni e violenze. L’uomo va su tutte le furie e distrugge l’auto con cui aveva raggiunto Renazzo. Probabilmente una macchina appartenente a un suo amico. La chiamata ai carabinieri arriva di conseguenza. I militari raggiungono Renazzo e arrestano l’uomo per non aver rispettato il divieto di avvicinamento e per le minacce all’ex moglie. È accaduto nei giorni scorsi nella frazione di Cento: i militari della compagnia di Cento sono intervenuti per tranquillizzare l’uomo, ma, nonostante ogni tentativo da parte degli uomini dell’Arma, è scattato l’arresto. L’ex marito non voleva saperne di andarsene. In preda ai fumi dell’alcol, era diventato incontrollabile. Al punto da distruggere l’auto usata per raggiungere Renazzo colpendola con una chiave inglese l’autovettura. Quando sono arrivati i militari aveva staccato specchietti, distrutto i vetri della macchina e tanto altro. Una furia, un raptus di follia che ha attirato l’attenzione di vicini e passanti. L’uomo, fra l’altro, era noto in zona per aver già dato in escandescenza. Per questo motivo aveva un divieto di avvicinamento all’ex moglie. La donna, dopo anni di soprusi, aveva avuto il coraggio di denunciare le angherie continue da parte del coniuge. Ebbene, l’altro giorno, l’uomo, ancora una volta, non si è arresto al rifiuto della donna di tornare con lui. Ha scatenato il caos in strada con le persone che si sono spaventate per il suo fare violento e intimidatorio. La donna, anche lei terrorizzata, ha chiesto aiuto agli uomini dell’Arma della compagnia di Cento, che ancora una volta sono intervenuti tempestivamente, bloccando sul nascere ogni tentativo di approccio violento all’ex moglie. Quest’ultima era stata costretta a rinchiudersi nel proprio appartamento per evitare che l’ex marito si avvicinasse troppo. In precedenza l’uomo era stato all’interno di un bar dove aveva rotto una bottiglia e scatenato il caos anche all’interno del locale, creando trambusto tra i clienti. A Cento, fra l’altro, l’altra notte è stata visitata la piscina dove i ladri si sono introdotti per rubare le monetine da una macchinetta delle bibite.