Ha scelto di essere processato in rito abbreviato lo straniero 28enne accusato di violenza sessuale e revenge porn ai danni di due sue ex di 25 e 24 anni. Il caso è approdato ieri mattina davanti al gup Carlo Negri. L’imputato ha scelto la strada del rito alternativo e l’udienza è stata aggiornata al 17 ottobre per entrare nel vivo. A far partire l’inchiesta fu la denuncia dell’ultima ex dell’imputato, una giovane anche lei straniera che il ragazzo aveva conosciuto a un corso di lingua italiana. Ne era nata storia, poi finita, cui è seguita l’accusa di violenza sessuale, stalking e anche di averla ricattata con alcuni video che l’uomo le avrebbe fatto durante i presunti abusi. Immagini che sarebbero poi state diffuse – secondo le accuse – e che in parte sono rimaste anche nel telefonino del 28enne.
Nell’ambito di questi accertamenti, poi, i carabinieri hanno scoperto le foto di una seconda ragazza di cui lo straniero avrebbe abusato. In questo caso, la situazione sarebbe addirittura aggravata da uno stato psicofisico particolare della presunta vittima: gli investigatori sono infatti convinti che l’imputato si sia approfittato della donna dopo che aveva assunto sostanze stupefacenti. I fatti contestati si sarebbero verificati tra Ferrara e Ostellato.