Vm Motori, altra cassa integrazione Verla: "Serve il Piano aziendale"

Il segretario provinciale della Cgil lancia l’appello. La Cig interesserà 551 dipendenti dello stabilimento

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CENTO

Anche ad aprile e maggio, alla Vm Motori di Cento si dovrà far ricorso ad alcune giornate di cassa integrazione ordinaria. La comunicazione è stata presentata da Stellantis alle organizzazioni sindacali. La sospensione, ‘dovuta ad una temporanea situazione di mercato’, interesserà 551 lavoratori, tra operai e impiegati. Riguardo la situazione dello stabilimento di via Ferrarese, l’attenzione in questi giorni è soprattutto rivolta a quelle che saranno le prospettive future, anche alla luce dell’incontro che si è tenuto nei giorni scorsi a Mirafiori con l’amministratore delegato Carlos Tavares. "È necessario – afferma il segretario provinciale della Fiom Cgil, Giovanni Verla – aprire quanto prima una discussione sul piano industriale, rispetto al futuro di Vm Motori. Al momento non ci sono certezze. Il 12 aprile sono state programmate le assemblee con i lavoratori: saranno presenti i segretari nazionali di Fim Cisl, Fiom Cgil e Uilm, in cui si affronterà il tema riguardante le prospettive dello stabilimento. Ad oggi non abbiamo notizie riguardo i programmi del Gruppo Stellantis per Vm Motori. Quindi, riteniamo sia indispensabile che quanto prima venga avviata una discussione che veda al tavolo Governo, tutti i livelli istituzionali e parti sociali". Secondo Verla, dunque, è urgente che venga avviato quanto prima un confronto riguardo il futuro. Ad oggi, l’unica indicazione è quella che è stata fornita dall’amministratore delegato di Stellantis Carlos Tavares, nell’incontro che si è svolto lo scorso 31 marzo alla presenza dei rappresentanti nazionali delle organizzazioni sindacali. In quel contesto, aveva rappresentato l’intenzione di Stellantis di dare una missione a tutti i siti italiani, senza chiusure.

Inoltre, aveva specificato che saranno annunciati prossimamente i progetti specifici per ogni sito. Annunci che sono particolarmente attesi anche dai lavoratori dello stabilimento centese, dalle organizzazioni sindacali, nonché da Comune di Cento, Provincia di Ferrara e Regione. Ad inizio marzo, si ricorda, si era tenuto un incontro voluto dall’assessore regionale alle Attività Produttive Vincenzo Colla, con i rappresentanti di Stellantis (che ha seguito la presentazione del piano industriale da parte dell’amministratore delegato Tavares, e ha preceduto il tavolo al Ministero dello Sviluppo economico del 10 marzo scorso).

Valerio Franzoni