Un nuovo incontro si è svolto ieri tra le rappresentanze sindacali di Fim Cisl, Fiom Cgil, Uilm, Uglm, Acqfr, e la direzione dello stabilimento Vm di Cento, che fa parte del gruppo Stellantis. Si è trattato del secondo appuntamento, dopo quello che si è tenuto lo scorso 11 ottobre, e svolto a seguito dell’annuncio da parte dell’azienda della cessazione entro il 2023 della linea V6 di motori diesel (cui non seguiranno nuovi progetti legati al settore dell’automotive) e della volontà di implementare quella legata ai motori marini e industriali. Un annuncio avvenuto nel tavolo istituzionale regionale che si è riunito il 27 settembre, al quale hanno preso l’assessore regionale Vincenzo Colla, il sindaco di Cento Edoardo Accorsi, i sindacati e la direzione del gruppo Stellantis. La rappresentanza sindacale unitariamente ha confermato "la necessità – spiegano dalle segreterie e dalle Rsa di Fim Cisl, Fiom Cgil, Uilm, Uglm, Acqfr in una nota inviata al termine dell’incontro – di affrontare la discussione partendo dalla condivisione di un piano industriale e di gestione del personale che garantisca la copertura per tutto l’attuale organico in forza".
Come riferito dai sindacati, dopo una lunga discussione, l’importante elemento di novità è stata la disponibilità dell’azienda a prevedere all’interno di un accordo quadro l’utilizzo degli ammortizzatori sociali "nel massimo della loro durata per la gestione del piano industriale complessivo". A conclusione, è stato confermato l’incontro già programmato per lunedì 24 ottobre, "nel corso del quale inizierà la verifica su un testo di accordo relativo a piano industriale, ammortizzatori sociali e gestione del personale. Nell’incontro del 24 ottobre inizierà anche il confronto rispetto al piano di incentivi all’esodo e alla gestione dei trasferimenti a Modena, entrambe soluzioni su base esclusivamente volontaria". Infatti, per parte dei lavoratori di Vm, la direzione del gruppo Stellantis ha avanzato anche la possibilità di un ricollocamento su base volontaria presso lo stabilimento Maserati di Modena, dove si punta alla realizzazione di un nuovo impianto di verniciatura. In attesa del prossimo incontro del 24 ottobre, domani si terranno le assemblee sindacali unitarie con i lavoratori "per una discussione più approfondita – conclude la nota delle rappresentanze sindacali – riguardo ai temi trattati nell’ambito dell’incontro di ieri".
Valerio Franzoni