Amato, odiato, ma davanti a lui non si resta mai indifferenti: Lars von Trier ritorna al cinema con tre dei suoi capolavori restaurati in 4K. Quali? Dogville (2003), Dancer in the Dark (2000) e Le onde del destino (1996) che saranno proiettati nelle sale italiane in queste settimane offrendo agli spettatori l’occasione di immergersi nuovamente nel mondo complesso e provocatorio di uno dei registi più influenti e controversi della storia del cinema.
Dopo Dogville (4 giugno), che valse a Von Trier, tra l’altro, il premio come miglior film danese e il David di Donatello come Miglior Film Europeo nel 2004, sarà la volta di Dancer in the dark (oggi e mercoledì alle 21.20 all’Apollo Cinepark) e Le onde del destino (23-25 giugno). Film di chiusura della trilogia sulla bontà, Dancer in the dark vede conquistare la Palma d’oro e il premio per la migliore attrice a Cannes e deflettere dal rigore delle regole del Dogma 95 per realizzare un’incursione nel musical visto però sotto una lente di ingrandimento del tutto particolare.
Le riprese non saranno prive di problemi, dettati soprattutto dal complicato rapporto del regista con la cantante Bjork, che arriverà ad accusarlo di molestie sessuali.