Ferrara, Walter Zaghi trovato morto nel suo letto: era lì da una settimana

Dramma della solitudine a Mezzogoro, i vicini hanno dato l'allarme sentendo l'odore. Indagini sulla causa del decesso

Il recupero della salma ieri mattina da parte dei vigili del fuoco di Codigoro

Il recupero della salma ieri mattina da parte dei vigili del fuoco di Codigoro

Codigoro (Ferrara), 25 luglio 2022 - Ieri, poco dopo mezzogiorno, i Vigili del fuoco di Codigoro, muniti delle torce elettriche e con la solita perizia e cautela, poichè in caso fughe di gas o altro, la casa sarebbe potuta scoppiare, hanno perforato il buio in cui era ammorbata l’abitazione di piazza Vittorio Veneto, 41 a Mezzogoro, che si affaccia anche sulla più defilata via Garibaldi, una laboriosa frazione di Codigoro. I vigili una volta riusciti a entrare al suo interno hanno scoperto che giaceva sul letto, ormai senza vita, Walter Zaghi, da oltre sette giorni, ma sarà l’autopsia a chiarire meglio sia il periodo sia le cause della morte, ancora sconosciute. Fra le ipotesi, quella più probabile si sia trattato di un malore improvviso che non ha lasciato scampo all’uomo che non ha quindi potuto chiamare i soccorsi.

L’allarme è stato dato dai vicini che vedendo nuvole di mosche appicciate alla porta d’ingresso nel tentativo di entrare, attirate dall’odore nauseabondo che fuoriusciva, hanno chiamato i Vigili del fuoco, segnalando come lo scomparso, fossero almeno una settimana che non si vedeva uscire dalla propria dimora. La persona deceduta, il cui cadavere era in avanzato stato di decomposizione, anche a causa delle alte temperature che hanno colpito l’Italia in questi ultimi periodi e di conseguenza Mezzogoro, aveva un passato da imbianchino, mai sposato, una vita abbastanza solitaria e la passione per il sigaro.

Faceva una vita abbastanza ritirata e riservata ed era anche un pò sovrappeso e quindi anche con un tantino di difficoltà a muoversi. Sul posto sono giunti anche i carabinieri, poi lo spostamento della salma con un’autogru facendola uscire dal balcone e una volta aperte la porta e le finestre, il cattivo odore ha pervaso le vicine vie e piazza Vittorio Veneto, suscitando il cordoglio delle persone, che sono venute così a conoscenza di quanto era accaduto.

cla. casta.