Willy Branchi, altro indagato. E' il pensionato Carlo Selvatico

L'uomo era già finito a processo: aveva chiesto informaizoni sull'inchiesta usando un nome falso. Ora è accusato di favoreggiamento

Willy Branchi fu ucciso nel settembre del 1988, aveva 18 anni

Willy Branchi fu ucciso nel settembre del 1988, aveva 18 anni

Ferrara, 17 gennaio 2019 - Nuovi sviluppi nell'inchiesta per la morte di Vilfrido 'Willy' Branchi, il ragazzo di appena 18 anni di Goro ucciso nel settembre del 1988 sull'argine del Po da assassini ancora senza nome. La procura ha nuovamente iscritto nel registro degli indagati Carlo Selvatico, il pensionato già finito a processo per false informazioni per il quale il tribunale aveva emesso una sentenza di non luogo a procedere.

Ora il pm Andrea Maggioni lo ha iscritto per favoreggiamento. Il pensionato era entrato nell'inchiesta perché - secondo le accuse - si sarebbe rivolto a un legale sotto falso nome chiedendo informazioni in merito alle indagini sulla morte di Willy e dimostrandosi molto preoccupato per eventuali conseguenze. Al momento, ci sono altri due indagati per l'omicidio: sono fratelli di Goro.

Nel frattempo, in questa intricata storia, spunta una lettera anonima risalente al 2014, che confermerebbe il contesto nel quale è maturato il delitto, cioè quello dei festini a sfondo sessuale. "Ormai ogni tassello è al suo posto - commenta l'avvocato Simone Bianchi, legale della famiglia Branchi -. Facciamo un appello all'anonimo che ha scritto quella lettera: ci dica chi sono le persone che gli hanno riferito quei fatti":