FEDERICO DI BISCEGLIE
Cronaca

Zls, arriva la nomina del ministero. Pedretti nel Comitato di indirizzo. Balboni: "Ora c’è piena operatività"

Il vicesindaco e presidente provinciale di Fratelli d’Italia è componente della cabina di regia per l’attuazione "Ora basta polemiche dal Pd che, a livello regionale, aveva escluso il Comune di Ferrara tra le aree".

Alessandro Balboni, presidente provinciale di Fd’I e membro della cabina di regia Attuazione ZLS del Comune di Ferrara

Alessandro Balboni, presidente provinciale di Fd’I e membro della cabina di regia Attuazione ZLS del Comune di Ferrara

La tanto attesa nomina da parte del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti è arrivata. Sarà l’architetto Claudio Pedretti il componente del Comitato di indirizzo della Zls della Regione. La firma della nomina è stata apposta il 23 maggio e dà operatività all’organismo attraverso cui la Zls dovrà essere riempita di contenuti e fungere da cerniera per la concertazione fra gli enti coinvolti a partire dai cinque comuni.

Il primo commento di "grande soddisfazione" per l’atto governativo che sancisce l’operatività dell’organismo arriva dal vicesindaco di Ferrara, Alessandro Balboni, che parla – nel suo ruolo politico – da presidente provinciale di Fratelli d’Italia e da componente della cabina di regia per l’attuazione della Zls istituita dal Comune come atto politico per ‘guidare’ le altre istituzioni locali in questo processo. "Sono soddisfatto della nomina di Pedretti da parte del Mit – scandisce Balboni –. Il Comitato d’indirizzo della Zls della Regione svolge un ruolo strategico nell’attuazione e nel coordinamento delle attività legate allo sviluppo della ZLS, con importanti ricadute anche per il territorio ferrarese. Si tratta di un passaggio significativo, che conferma l’attenzione del Governo verso un progetto di rilievo per l’Emilia-Romagna e, in particolare, della zona di Ferrara".

Secondo Balboni, con questa nomina, "si dà finalmente il via alle attività di coordinamento che daranno piena operatività alla Zls. Così si chiude lo sgradevole capitolo di polemiche sollevate dal Pd, il quale per tramite del suo capogruppo in Regione, Paolo Calvano, accusava di indifferenza il Governo rispetto ai bisogni del ferrarese". A questo punto, il presidente provinciale di Fratelli d’Italia passa al contrattacco ricordando la querelle legata all’iniziale mancato inserimento nel perimetro della Zls del Comune di Ferrara. "Mi duole ricordare che proprio il Pd, che all’epoca vantava oltre alla guida della Regione e della Provincia anche una folta rappresentanza di parlamentari e ben due Ministri della Repubblica – così Balboni – aveva escluso il Comune di Ferrara tra le aree rientranti nella Zls. Solo l’impegno dell’amministrazione di centrodestra e l’ascolto e disponibilità del Governo hanno fatto sì che il disastro fosse evitato e che questa opportunità venisse riconosciuta al nostro territorio".

"Le polemiche stucchevoli le rispediamo al mittente ribattendo con i fatti e assicurando che aspettiamo che le promesse elettorali di de Pascale – conclude il vicesindaco – siano mantenute anche nella nostra Provincia, già penalizzata dal mancato riconoscimento di un assessore Regionale. Non accetteremo che il Pd e dalla Regione continuino a trascurare il ferrarese né tollereremo giustificazioni di natura economica, soprattutto alla luce dei recenti e drastici aumenti che la Giunta Regionale ha imposto a tutti i cittadini: a partire dai ticket sanitari fino al bollo auto".

f. d. b.