
La sfilata dei carri e, nel riquadro, il cantante Dargen D'Amico, super ospite del Carnevale di Cento
Cento (Ferrara), 16 febbraio 2025 – Energia, ritmo, spettacolo e musica con la piazza letteralmente esplosa nel caleidoscopio di colori ed emozioni, tra carri e palco e tutto il corso gremito di persone arrivate da ogni parte d’Italia.
E’ così che la prima domenica del Cento Carnevale d’Europa è riuscita a squarciare il cielo ed aprirsi con una bella giornata di sole dove a risplendere sonno state le 5 enormi opere di cartapesta in parata e le hit travolgenti di Dargen D’Amico, che ha fatto cantare e ballare la piazza a colpi di ‘Come si balla’, ‘Onda alta’ e i suoi brani da milioni di copie e visualizzazioni.

Un carnevale con al timone il patron Ivano Manservisi e il figlio Riccardo come direttore artistico, la conduzione di Patty Po e Alessandro Ramin, il battito vibrante del samba potato a Cento dalla bellezza femminile brasiliana e lo spettacolo del gruppo a piedi ‘Figli delle stelle’.

Re indiscussi di giornata, però, sono stati i 5 colossi delle società carnevalesche che hanno iniziato a sfidarsi per vincere il carnevale. I primi a far spalancare gli occhi sono stati i campioni in carica ‘I ragazzi del Guercino’ con il loro carro ‘Le custodi dell’umanità’ omaggiando la grande forza delle donne, pilastro dell’umanità e impressionando con l'enorme orso che si è fatto largo in piazza.
Poi le 5 oche, anzi, ‘ocaroni’ dei Fantasti100 con i loro ‘Bla bla bla delle false verità’ tra social e influencer.
E’ con ‘La foresta delle illusioni” che i Toponi hanno conquistato la piazza spiegando come funziona l’immaginario e le aspettative, in una foresta che prende vita e dalla quale un mostro si fa largo con movimenti tra finzione e realtà.

E’ un grido ambientalista quello dei Mazalora con "È ora di piantarla", parlando dell'importanza della natura e dell'acqua, capaci di stupire quando tra la cartapesta hanno fatto comparire una cascata d'acqua dalla corona della maschera centrale e davanti, diversi zampilli di fontana. Infine il Risveglio con i suoi ‘Scheletri digitali’ mostrando a tutti quanto le informazioni che si immettono nella rete siano gli scheletri che non sono più nell'armadio e anzi si mostrano in ledwall e schermi. Una giornata iniziata fin dalla mattina con le Ferrari in parata del Ferrari Club di Cento e lo spettacolo dei Figli delle Stelle ad aprire la sfilata dei carri.
