Paolo Giacomin, direttore di Qn-Resto del Carlino, e Riccardo Maiarelli, vicepresidente di Confindustria Emilia
Ferrara, 16 giugno 2018 - La giuria del Premio Estense ha scelto il quartetto dei volumi finalisti, su 43 presentati, alla 54ª edizione. A contendersi l’Aquila d’oro saranno ‘A mano disarmata-Cronaca di millesettecento giorni sotto scorta’, scritto da Federica Angeli (Baldini&Castoldi); ‘Vivere per scrivere-40 romanzieri si raccontano) di Enrico Franceschini (Laterza); ‘Il tramonto di una nazione-Retroscena della fine’, di Ernesto Galli della Loggia (Marsilio) e ‘L’anno del ferro e del fuoco-Cronache di una rivoluzione’ di Ezio Mauro (Feltrinelli).
Non è stato un compito facile, quello affidato alla giuria presieduta da Guido Gentili (Il Sole 24 Ore) e composta da Paolo Giacomin (direttore Qn-Resto del Carlino), Giordano Bruno Guerri, Laura Laurenzi, Luca Traini, Tiziana Ferrario, Alberto Faustini, Gianni Riotta e Alessandra Sardoni. I libri saranno quindi affidati, come un ideale compito per le vacanze, a quaranta lettori ferraresi che poi, in settembre, decreteranno l’aggiudicazione dell’Aquila d’Oro, assegnata l’anno scorso a Giovanni Bianconi con il libro L’Assedio, incentrato sulla vicenda del giudice Giovanni Falcone.
Svelato oggi invece il vincitore del Premio Granzotto. La giuria presieduta dal vicepresidente di Confindustria Emilia Area Centro, Riccardo Maiarelli, e composta dai sei industriali – Federico Dondi, Andrea Fedele, Alessandra Fornito, Filippo Manuzzi, Francesca Natali e Paolo Pastorello – , sentito il parere della giuria tecnica, ha assegnato a Franco Di Mare il 34° ‘Riconoscimento Gianni Granzotto. Uno stile nell’informazione’, istituito in memoria di Gianni Granzotto, presidente per vent’anni delle Giurie dell’Estense e conferito a personalità dell’informazione. Le assegnazioni si terranno il 29 settembre al Teatro Comunale.
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