Bolgona, 25 ottobre 2022 - Mentre il freddo tarda ad arrivare, a Ferrara è stata posticipata l'accensione del riscaldamento al prossimo 3 novembre 2022. A dirlo è l'ordinanza firmata oggi dal sindaco, Alan Fabbri, che conferma lo slittamento del termine, oltre il quale i residenti potranno accendere i termosifoni. Salvo, chiaramente, ulteriori cambiamenti meterologici.
Il Comune di Ferrara è compreso nella zona climatica "E"; ciò significa che l'uso degli impianti termici alimentati a gas naturale sarebbe già stato consentito con i limiti delle 13 ore giornaliere dal 22 ottobre fino al 7 aprile 2023. Tuttavia, considerando le alte temperature di questo autunno, il primo cittadino ha deciso di posticiparne l'accensione. In linea con altre province, si limita così il consumo energetico e le relative emissioni inquinanti.
Restano escluse dall'ordinanza: le strutture ospedaliere, le cliniche, le case di cura e strutture per minori o anziani, per tossico-dipendenti e per altri soggetti affidati a servizi sociali pubblici; e ancora: sedi delle rappresentanze diplomatiche e di organizzazioni internazionali; scuole materne e asili nido; piscine e saune; edifici adibiti ad attività industriali ed artigianali, in caso di necessità tecnologiche o di produzione.
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