Ballottaggio Ferrara, Argenta, Copparo. Ecco tutte le sfide

In città il leghista Alan Fabbri parte in vantaggio, ma Modonesi (Pd) conta sull'aiuto degli apparentamenti. Argenta e Copparo in bilico

Lo scrutinio del ballottaggio inizia alle 23 di domenica

Lo scrutinio del ballottaggio inizia alle 23 di domenica

Ferrara, 6 giugno 2019 - E' la terza volta che si va al ballottaggio per la conquista del Comune di Ferrara. Nel 1999 e nel 2009, il centrosinistra partiva in vantaggio, e alla fine ottenne il sindaco.

Ferrara

Ora invece, in base ai risultati del primo turno, è in testa il leghista Alan Fabbri (sostenuto anche da Forza Italia, Fratelli d'Italia e dalle civiche Ferrara Cambia e Ferrara Civica), che il 26 maggio ha ottenuto il 48,44%; gioca di rincorsa Aldo Modonesi, assessore uscente ai Lavori Pubblici, candidato del Pd e di una coalizione che oltre a tre liste civiche (Gente Amodo, Frazioni e Insieme!) ha ottenuto l'apparentamento con i civici Roberta Fusari e Alberto Bova. Al primo turno, Modonesi ha ottenuto il 31,75%, e punta chiaramente a massimizzare i voti dei due alleati (8,63% la Fusari e 2,33% Bova). Fa gola anche il bacino di voti del Movimento 5Stelle, che al primo turno ha sfiorato il 7%.

Ballottaggi: tutte le sfide in Regione

Argenta

Ballottaggio anche ad Argenta, dove Andrea Baldini del Partito Democratico parte in testa, con il 46,18%: lo incalza il leghista Ottavio Curtarello con il 40,73%. Baldini si è schierato con il supporto di cinque liste civiche di centrosinistra, per Curtarello l'appoggio di Fratelli d'Italia, Forza Italia e della lista dell'ex candidata sindaco Gabriella Azzalli. Qui, più che mai, conterà l'atteggiamento dei pentastellati, visto che al primo turno Luca Bertaccini ha ottenuto il 13,09%.

Copparo

Grillini in qualche modo ago della bilancia anche a Copparo, terzo Comune del Ferrarese in cui si va al ballottaggio. Al primo turno il leghista Fabrizio Pagnoni, come Fabbri e Curtarello appoggiato dal centrdodestra unito, ha ottenuto il 42,72% dei voti; lo rincorre Diego Farina, candidato del Partito Democratico con il supporto di due civiche, che ha conseguito il 39,92%. Decisivi perciò non solo i voti del Movimento 5Stelle, che il 26 maggio si sono fermati al 13,42%, ma anche il 3,89% che al primo turno è andato alla civica Rita Benetti.

La guida al voto

Si vota dunque domenica: i 207 seggi (dei quali 160 nel Comune capoluogo, 24 ad Argenta e 23 a Copparo), saranno aperti dalle 7 alle 23. A differenza dal primo turno, lo scrutinio per il sindaco sarà immediato, e dunque nel volgere di poche ore si conosceranno i successori di Tiziano Tagliani (Ferrara), Antonio Fiorentini (Argenta) e Nicola Rossi (Copparo). Altra differenza essenziale, è che il voto in questo caso è semplice, basta infatti barrare la casella del candidato sindaco, senza esprimere voti per le liste (i cui simboli sono comunque riportati sulla scheda) né esprimere una preferenza. Ovviamente occorre recarsi ai seggi con un documento di identità valido e la tessera elettorale: sono migliaia i duplicati richiesti in questi giorni, da parte di chi ha esaurito gli spazi per i timbri.