Stefano Bonaccini festeggia la vittoria (foto Schicchi)
Ferrara, 26 gennaio 2020 - C'è una provincia (insieme al Piacentino) che non 'si assoggetta' al dominio di Bonaccini. E' quella di Ferrara, che a pochi mesi dalla vittoria di Alan Fabbri tifa ancora per la Lega. Se si fosse votato solo qui Lucia Borgonzoni sarebbe il nuovo presidente della Regione, a Jolanda di Savoia ha riscosso oltre il 60% delle preferenze (leggi l'articolo). Titolo che invece spetta a Stefano Bonaccini. Il candidato del centrosinistra, infatti, si vede confermata la poltrona di viale Aldo Moro. E' questo l'esito delle elezioni dell'Emilia Romagna 2020.
Quando a Ferrara lo spoglio delle schede è terminato, infatti, Lucia Borgonzoni ha vinto con il 54,8% delle preferenze, mentre Stefano Bonaccini ha ottenuto solo il 40,7%. Simone Benini del Movimento 5 stelle è stato votato dal 3,2% delle persone. A livello di coalizioni, il centrodestra ha trionfato col 56,7%, contro il 38,1% del centrosinistra. La Lega è il primo partito con il 41,9%, mentre il Pd si attesta al 27,8%.
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L'affluenza alle 23
A Ferrara la rilevazione delle 23 dell'affluenza alle urne (foto) è aumentata rispetto alle precedenti consultazioni: 65,59% contro il 37,37%. In perfetta linea con quanto succede complessivamente nella regione. Alle 19 l'affluenza ai seggi era stata 57,94% contro il 31,60% delle precedenti consultazioni.
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