REDAZIONE FERRARA

Ferrara, voto bipartisan contro attività neofasciste dopo l’apertura della sede di Forza Nuova

Approvata all’unanimità la mozione presentata dal Pd. Il Consiglio comunale si impegna a "censurare la presenza di forze politiche e movimenti contrari ai principi democratici e antifascisti della nostra Costituzione, nonché ogni attività di propaganda e l'organizzazione di 'ronde’ in ogni parte del nostro territorio comunale”. La reazione di Roberto Fiore

Roberto Fiore all'inaugurazione della sede di Forza Nuova a Ferrara (Foto Businesspress)

Roberto Fiore all'inaugurazione della sede di Forza Nuova a Ferrara (Foto Businesspress)

Ferrara, 24 dicembre 2024 – Il Comune di Ferrara, guidata dal sindaco leghista Alan Fabbri, ha votato all'unanimità l'ordine del giorno relativo alla censura di sedi e attività organizzate da forze politiche neofasciste sul territorio comunale. Maggioranza, di centrodestra, e opposizione, di centrosinistra, si sono trovate d'accordo e ieri, durante la seduta del Consiglio comunale, hanno approvato la mozione presentata dal Pd dopo l'apertura della sede di Forza Nuova a Ferrara, a ottobre, la prima in tutta l' Emilia- Romagna.

Il Consiglio comunale si impegna a "censurare la presenza a Ferrara di forze politiche e movimenti contrari ai principi democratici e antifascisti della nostra Costituzione, nonché ogni attività di propaganda che sia manipolatoria verso i cittadini, soprattutto se minori, e l'organizzazione di 'ronde’ in ogni parte del nostro territorio comunale”.

Nella precedente seduta il documento era rimasto in sospeso per un'astensione dal voto da parte di tutti i consiglieri. Ripresentata ieri, invece, la mozione è stata approvata all'unanimità. Il Pd ha accolto il suggerimento del vicesindaco Alessandro Balboni (Fratelli d'Italia) di togliere il nome di Forza Nuova per "non dargli la visibilità che cerca”. Anna Chiappini (Pd) ha commentato: “Risultato di una buona politica”.

“Se credono nel dibattito, si confrontino con noi. Altrimenti chiederemo spiegazioni a Balboni e Fabbri in piazza, smascherando il loro antifascismo elettorale”. Così Roberto Fiore, leader di Forza Nuova, attacca la mozione di censura antifascista approvata ieri dal Consiglio comunale di Ferrara, sostenuta anche dal sindaco Alan Fabbri, dalla Lega e da Fratelli d'Italia. Fiore invita i partiti al confronto pubblico.