Ferrara, 15 ottobre 2011 - "IL TRAGICO evento avvenuto lo scorso 5 ottobre, conclusosi con il decesso del paziente, per il quale manifestiamo tutto il nostro rammarico, a cui ha fatto seguito una puntuale e meticolosa valutazione da parte della Direzione sanitaria dell’accaduto, ha evidenziato un’anomalia nell’attivazione del servizio 118». Lo scrive la stessa Direzione sanitaria rispondendo così alle perplessità sollevate da alcuni cittadini di Bondeno. «La tempistica del soccorso è risultata corretta dall’arrivo della chiamata al 118 (13.03) — scrive l’Ausl — da parte della stazione dei carabinieri di Cento e l’arrivo del mezzo di soccorso in codice rosso. L’attivazione del protocollo ha coinvolto i mezzi di soccorso di Bondeno, Cento e Ferrara in una condizione eccezionale di gravi eventi concomitanti».

UN INVITO ai cittadini a rivolgersi direttamente al 118: «La chiamata diretta permette agli operatori di acquisire velocemente le informazioni necessarie, attivare i mezzi adeguati secondo la gravità del caso e dare suggerimenti per eventuali prime cure in attesa dell’ambulanza e, o automedica. Il mezzo di soccorso — aggiunge — viene attivato dalla centrale operativa secondo protocolli precisi e collaudati che tengono conto della gravità del paziente e della distanza. Nel caso di eventi urgenti concomitanti viene attivato il mezzo più vicino con successivo supporto di mezzi di soccorso avanzato compreso l’elicottero».

Per l’Ausl «l’analisi dell’accaduto non può certo essere liquidata, da parte di nessuno, con mere affermazioni tecniche ma neanche da accuse affrettate o facili strumentalizzazioni. Occorre invece un approfondimento della fase di attivazione del 118, non per colpevolizzare, ma per trovare le proposte migliorative». Da qui, le linee guida per il futuro: «Si ritiene indispensabile rinnovare la campagna informativa a tutta la popolazione per la conoscenza del servizio 118 e la sua corretta attivazione, riavviare programmi di formazione del personale non sanitario all’uso dei defibrillatori e a manovre di primo soccorso, predisporre il nuovo piano dell’Emergenza-Urgenza provinciale». Intanto un annuncio importante: «Sabato presso la struttura sanitaria di Bondeno entra in funzione la nuova autoambulanza allestita con i piu’ moderni presidi sanitari».