Un'esultanza di Andrea Petagna
Ferrara, 15 giugno 2019 - Fino all’anno scorso, la presentazione della campagna abbonamenti rappresentava l’occasione per sganciare qualche ‘bombetta’ di mercato. Del resto, a luglio la campagna acquisti era già entrata nel vivo, e stuzzicare la fantasia dei tifosi con qualche nome ad effetto veniva naturale. Quest’anno invece la strategia della società di via Copparo è stata diversa, e anticipare a metà giugno uno degli appuntamenti più attesi dell’estate ha inevitabilmente frenato l’entusiasmo di chi pregustava un annuncio direttamente dalla Sala degli Arazzi.
Walter Mattioli comunque non ha dribblato le domande, facendo un paio di precisazioni molto importanti in chiave mercato. «Alcune trattative sono avviate e abbiamo le idee chiare – ha affermato il presidente –, ma è presto per parlare di mercato. Anno dopo anno, abbiamo allestito squadre sempre più forti, quindi non c’è da preoccuparsi. Non so chi verrà ceduto, anche se con mister Semplici abbiamo tracciato alcune linee guida: di sicuro saremo competitivi per centrare l’obiettivo salvezza. Petagna? È stato detto che non saremmo in grado di riscattarlo. Cavolate: il 30 giugno sarà della Spal. Per quanto riguarda Bonifazi invece vogliamo riscattarlo, poi vedremo cosa deciderà il Torino».
Il tema dei riscatti è chiaramente al centro dell’attenzione in queste settimane, e le parole spese sul centravanti triestino rassicurano anche i tifosi più scettici. Del resto, un anno fa la Spal si era impegnata a riscattarlo per 12 milioni (dopo i tre spesi per il prestito), e sarebbe assurdo rinunciare ora che il suo valore è quasi raddoppiato. Questo non significa che Petagna resterà sicuramente a Ferrara, ma quantomeno sarà la Spal a decidere il suo futuro. Ed eventualmente incassare una somma molto importante da poter reinvestire sul mercato.
È molto complicato invece decifrare la posizione di Bonifazi, al momento impegnato agli Europei under 21. La Spal eserciterà senza dubbio il diritto di riscatto, garantendosi almeno il premio di valorizzazione. Il Torino però aveva conservato la possibilità di effettuare il contro-riscatto, e considerando l’interesse che Kevin sta riscuotendo la partita per aggiudicarsi il suo cartellino si profila molto difficile.
Nel frattempo, il direttore sportivo Vagnati è volato in Polonia per assistere alle finali dei Mondiali under 20: il terzo e quarto posto tra Italia ed Ecuador e la finalissima tra Ucraina e Corea del Sud. Infine, la settimana prossima potrebbe arrivare la fumata bianca per l’ingaggio di Igor Julio dos Santos de Paulo del Salisburgo, un difensore di grande prospettiva che nella difesa a tre può giocare in posizione centrale e sulla sinistra, rappresentando un’alternativa molto interessante nello scacchiere di mister Semplici.