Samba Spal, Everton è a un passo

Pare fatta col centrocampista brasiliano del Partizan Belgrado. Ieri la firma di Kurtic

Everton Luiz, centrocampista brasiliano. A destra Kurtic l’altra sera al ristorante Max (foto da Facebook) e, sotto, la firma del contratto (dal sito Spal)

Everton Luiz, centrocampista brasiliano. A destra Kurtic l’altra sera al ristorante Max (foto da Facebook) e, sotto, la firma del contratto (dal sito Spal)

Ferrara, 12 gennaio 2018 - Dopo i botti di mercoledì, ieri gli uomini mercato della Spal si sono concessi una giornata di riflessione. Intavolando comunque una serie di ulteriori operazioni che contano di concretizzare nei prossimi giorni. La più importante riguarda senza dubbio Everton Luiz, il centrocampista brasiliano a lungo inseguito dalla società biancazzurra e a quanto pare finalmente agganciato. Il 29enne di Porto Alegre, che col Partizan Belgrado ha conquistato campionato e Coppa di Serbia, sembra davvero ad un passo dalla Spal. Su Instagram i tifosi del Partizan lo hanno già salutato, e parole inequivocabili sono state pronunciate pure dal direttore sportivo della società di Belgrado, che senza nominare la Spal ha confermato di aver ricevuto offerte importanti che lo riguardano, e che a soli cinque mesi dalla scadenza del contratto non è giusto costringerlo a restare in Serbia.

Di sicuro, Everton Luiz possiede le caratteristiche ideali per completare il centrocampo biancazzurro, considerando che viene definito un guerriero della linea mediana, certamente più propenso alla fase difensiva che agli inserimenti nell’area di rigore avversaria. Nel corso della propria carriera ha giocato anche in Svizzera: gli manca un po’ di esperienza nei campionati europei di riferimento, ma questa stagione ha giocato stabilmente in Europa League. Come accennato, Everton Luiz è in scadenza di contratto, una situazione che agevola l’operazione della Spal, anche se ovviamente si dovrà fare i conti con la concorrenza di altre società.

Come anticipato ieri, la Spal guarda a Est anche per la difesa, perché trovano conferma le indiscrezioni riguardanti Aleksandar Pantic, serbo classe 1992 della Dinamo Kiev. A differenza di Everton Luiz, Pantic non è in scadenza di contratto, però il proprio allenatore lo utilizza col contagocce e sarebbe pronto a cominciare una nuova avventura in serie A. Resta in stand-by invece la trattativa per il difensore del Palermo Thiago Cionek. Il brasiliano con passaporto polacco è tentato dalla Spal, che però non vorrebbe svenarsi per un giocatore che tra pochi mesi si libererà a parametro zero. Pare che il club biancazzurro abbia proposto Pa Konate ai rosanero, che al contrario desiderano monetizzare. Le parti comunque potrebbero trovare un accordo nei prossimi giorni. La Spal però segue con attenzione anche altri difensori, da Sebastian De Maio del Bologna a Gabriele Angella dell’Udinese.

Per Gianluca Mancini dell’Atalanta invece bisogna attendere gli sviluppi della trattativa tra Dea ed Inter per Alessandro Bastoni. Quello di ieri però è stato soprattutto il giorno della firma di Jasmin Kurtic, che in via Copparo si è legato alla Spal fino al 30 giugno. Il contratto prevede un prestito con obbligo di riscatto a determinate condizioni, una delle quali è indubbiamente il raggiungimento della salvezza. Da quel momento poi il contratto dello sloveno scadrà nel 2021: si parla di 4,8 milioni nelle casse dell’Atalanta e 500mila euro di ingaggio al giocatore, davvero un investimento importante per conservare la categoria. Ora si attende l’annuncio dell’ingaggio dell’altro nerazzurro, il laterale mancino Boukary Dramè, che arriva da Bergamo in prestito fino al termine della stagione. Tutto confermato anche per Luca Rizzo, che giocherà il resto del campionato agli ordini di mister Gasperini. Situazione interlocutoria anche in uscita, coi vari Luca Mora e Bartosz Salamon che sono tra i profili biancazzurri più apprezzati sul mercato. Ovviamente tra quelli cedibili, considerando che i pezzi pregiati non si muoveranno da Ferrara.