Spal, presentate le maglie. "La terza è un omaggio a Ferrara"

Ecco le divise della nuova stagione. Mattioli: "Quella bianca e nera ha i colori dello stemma cittadino". Emozione per il murales

Presentazione delle maglie con l'assessore Maggi

Presentazione delle maglie con l'assessore Maggi

Ferrara, 4 settembre 2020 - Al Capitano Oscar Massei la maglia ‘home’, a Sergio Floccari la ‘seconda’ e a Giulio Boldrini la ‘terza’. Ieri pomeriggio in occasione della presentazione delle nuove maglie della stagione 2020-2021 di serie B è stato anche inaugurato ufficialmente il murales. Nella zona all’aperto sul retro di via Copparo è stato allestito il palcoscenico sul quale a partire dalle 19 di ieri si può dire si sia dato il via ufficiale alla stagione che sta per iniziare.

C’erano proprio tutti: la società Spal al gran completo, con anche il direttore sportivo Giorgio Zamuner, Oscar Massei con Giulio Boldrini, l’assessore allo sport Andrea Maggi, e soprattutto i tifosi. Non hanno voluto mancare all’appuntamento i ragazzi della curva Ovest, che hanno fatto da bella cornice all’evento. «Un calcio senza i tifosi non è calcio», dirà Simone Colombarini durante il suo intervento a ricordare l’assurdo finale di stagione appena concluso.

Le nuovo maglie sono state introdotte dalle parole del presidente, Walter Mattioli: «Per la prima maglia non si cambia mai ovviamente, sono i colori che ci accompagnano dal 1907. In serie A mi dicevano sempre che avevamo la maglia più bella di tutti, spero continuino a dirmelo anche in B… La seconda è di un rosso intenso molto bello, con inserzioni grigie. Per la terza, come accade un po’ ogni anno, abbiamo pensato a qualcosa di particolare. Quattro anni fa avevamo raffigurato il castello estense, poi la curva Ovest, l’anno scorso la provincia del nostro territorio. Quest’anno siamo tornati ad omaggiare la città di Ferrara, attraverso i colori bianco e nero. E che non si dica che sono i colori della Juventus eh… Sono i colori del comune di Ferrara, ed è presente anche il logo impresso. Spero vi piacerà, a me piace moltissimo».

Sono Francesco Vicari, Sergio Floccari e Marco D’Alessandro a sfilare sul palco con le nuove divise, accompagnati dal direttore generale Andrea Gazzoli e dal direttore sport marketing di Macron, Roberto Casolari. «Abbiamo rinnovato la collaborazione con Macron fino al 2025 – svela Gazzoli – e ne siamo molto soddisfatti». «Macron è convinta che la Spal sia un club molto importante – interviene Casolari – e siamo orgogliosi di poter continuare questo sodalizio».

Le maglie, come ricorda il direttore commerciale Alessandro Crivellaro, saranno disponibili negli store e on line a partire da martedì otto settembre, al costo di 69 euro. Ma poco prima della sfilata delle nuove divise, è stato il momento anche dell’inaugurazione dell’opera che ritrae i tre campioni spallini realizzata dall’artista Giulio Rosk, autore, tra le varie rappresentazioni di street art, del bellissimo murales dedicato a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino a Palermo. Sono stati proprio Giulio Boldrini ed Oscar Massei, insieme ad Andrea Maggi, ad eseguire il taglio del nastro.

«Potevamo sceglierne forse anche altri cento di giocatori – commenta Mattioli –, ma sicuramente ne abbiamo scelti tre che lì meritano di starci». «E’ sempre una grande emozione ritrovarmi qui – racconta Massei – in mezzo a tutti voi. La gente di Ferrara ha da sempre un comportamento particolare nei confronti di chi ha giocato nella Spal. E’ qualcosa che non è possibile dimenticare». «Ringrazio la società – continua Giulio Boldrini, emozionatissimo –, ritrovarmi su quel murales era l’ultima cosa che mi sarei mai aspettato. E ricordiamo anche tutti i giocatori che purtroppo ci hanno lasciato e non possono essere qui».