Spal-Juventus 0-0. Un punto che sa di miracolo / FOTO

I biancazzurri tengono testa alla capolista con una prestazione leggendaria

Tifosi entusiasti

Tifosi entusiasti

Ferrara, 17 marzo 2018 - Un punto che profuma di leggenda, salvezza e, alla fine, che riapre anche il campionato (FOTO). La Spal inchioda la Juve su uno zero a zero che sa di leggenda. Primi trenta minuti non di Spal Juve ma di Real Madrid Juventus. La Spal entra in campo con piglio, voglia di stupire e fare punti. La squadra si aiuta, aiuta in ogni reparto e corre sorretta da un pubblico che non molla mai. Lo dicono i numeri: al 6’ del primo tempo angolo della partita a firma biancazzurra. La capolista aspetta, rincula e cerca di accendere le micce di Costa e Dybala ma la Spal è corta e chiude linee di passaggio. Cionek si incolla a Higuain e Schiattarella prende in consegna Dybala. E sono scintille.

Il ritmo imposto da Semplici è forsennato e la domanda, tra il pubblico, serpeggia: quanto si può durare ai cento all’ora? I bianconeri crescono con il passare dei minuti e le prime occasioni sono Juve: Al 10’ Costa disinnesca Alex Sandro e Dybala sfiora due magie di sinistro: prima su azione poi da punizione sulla sua mattonella.

La ripresa mette tutto in palio. La partita la fa Juve ma la Spal gioca di cattiveria e di grande intelligenza. L’obiettivo è fare passare le lancette e mettere benzina nel morale. Meret salva su Douglas Costa e i biancazzurri si affidano alle ripartenze di Lazzari, a cui Sandro e Asamoah sono costretti a cedere il podio di velocista della serata.

In campo è guerra e la Spal è eroica sulla linea di difesa. Tutti dietro e randellate per evitare gli inserimenti del Pipita e di Mandzukic entrato per Asamoah. La grande occasione della sera però è al 29’ del secondo tempo: Antenucci fa tutto bene ma sbaglia il passaggio per Paloschi. In campo si lotta e i tentativi della Juve si infrangono su una prestazione leggendaria della banda Semplici.

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