Spal, Semplici resta biancazzurro

Fumata bianca per il mister che ha salvato la squadra

Leonardo Semplici, allenatore della Spal

Leonardo Semplici, allenatore della Spal

Ferrara, 2 giugno 2018 - Avanti con Leonardo Semplici. La fumata bianca è arrivata ieri mattina al termine dell’incontro tra il tecnico e la dirigenza biancazzurra, confermando quindi le sensazioni positive dei giorni precedenti. In realtà, la società ha preferito mantenere il massimo riserbo, rimandando ogni comunicazione ufficiale alla conferenza stampa convocata per oggi a mezzogiorno in via Copparo. Nel corso della quale il presidente Walter Mattioli e il direttore sportivo Davide Vagnati sveleranno i contenuti del confronto cominciando a gettare le basi per la prossima stagione.

Le indiscrezioni filtrate nel pomeriggio comunque non lasciano spazio a dubbi: ‘Leo’ sarà l’allenatore della Spal anche nel campionato 2018-19, diventando quindi uno dei mister più longevi della storia biancazzurra. Con 136 panchine (considerando soltanto le partite di campionato), attualmente si colloca al quarto posto assoluto davanti ad una leggenda come Gibì Fabbri e alle spalle di mostri sacri come Mario Caciagli, Antonio Janni e Francesco Petagna. Quest’ultimo però è distante soltanto quattro gare, quindi con ogni probabilità tra settembre e ottobre Semplici salirà sul podio riservato ai più grandi di sempre. Sono altri però i numeri che hanno fatto innamorare i tifosi del tecnico fiorentino: non tanto le 63 vittorie su 136 incontri, quanto la doppia promozione che ha riportato la massima serie nella nostra città dopo mezzo secolo. Una Serie A che poi è stata conservata al termine di un campionato tanto entusiasmante quanto complicato, nel quale le altre matricole sono retrocesse con diverse giornate di anticipo.

Tornando all’incontro di ieri, è prevedibile si sia parlato anche di prolungamento e adeguamento del contratto di Semplici, in scadenza il 30 giugno 2019. Secondo voci di corridoio si sarebbe raggiunto un accordo almeno per un’ulteriore stagione (quindi fino al 2020), però per maggiori dettagli è necessario attendere la conferenza stampa di oggi. Quando si parla di firma dell’allenatore – specialmente a questi livelli – bisogna in realtà considerare l’intero staff tecnico che ormai lavora assieme (in maniera eccellente) da diversi anni. Senza dubbio quindi si sarà toccato anche questo argomento, perché per ‘Leo’ è fondamentale continuare a poter contare sui vari Andrea Consumi, Yuri Fabbrizzi, Cristiano Scalabrelli, Rossano Casoni, Alessio Rubicini, Riccardo Ori e Fabrizio Franceschetti. Onori e oneri del capo allenatore spettano a Semplici, ma queste persone rappresentano uno dei segreti della Spal vincente degli ultimi anni, quindi meritano la conferma al pari del mister. Infine, sul piatto c’erano le ‘garanzie tecniche’, per evitare di presentarsi ai nastri di partenza del prossimo campionato con una squadra non all’altezza di una Serie A che si profila più difficile e competitiva della precedente. E la proprietà non si è tirata indietro, presentando un progetto in linea con le aspettative del tecnico. Semplici e la Spal: la storia continua.