Verona-Spal 1-3, continua il sogno salvezza / FOTO

I ferraresi vanno sotto, rimontano con un autogol e, infine, decidono di scrivere un pezzo di storia con il cuore. Salvezza più vicina

Festa dopo il gol di Kurtic (Lapresse)

Festa dopo il gol di Kurtic (Lapresse)

Ferrara, 29 aprile 2018 - Con un cuore grande come l’Arena di Verona la Spal vince a Verona (1-3) e continua la corsa verso il sogno. Va sotto, gioca il suo primo tempo peggiore della stagione, subisce il solito episodio dubbio, rimonta con un autogol e, infine, decide di scrivere un pezzo di storia con il cuore. Due sorprese: la curva del Verona sostiene i suoi e Semplici osa schierando Antenucci acciaccato. Il primo tempo è di targa veneta con la Spal, priva di un regista titolare, in balia del gioco avversario. La squadra allenata da mister Semplici si affida a Lazzari, per il resto lascia al piede preciso ma lento di Everton Luiz la trama del gioco. Le due tifoserie si sfidano a colpi di cori.

Sul campo i biancazzurri vivono il momento più nero nel giro di due minuti. Lazzari esce per infortunio e il Verona passa al 12’ con Valoti, bravo a infilzare Gomis su filtrante di Petkovic. Senza idee e con gli attaccanti senza rifornimenti, la Spal prova a farsi pericolosa al 30’ con due botte da fuori da distanze siderali, prima con Cionek poi con Felipe. L’impressione è che il Verona possa fare ancora male invece succede l’incredibile, la dea bendata posa la sua fortuna sulla Spal all’ultimo minuto di recupero. Il Verona sbaglia la rimessa laterale, Costa vola e mette in mezzo per la testa del veronese Fares. Autogol e partita in parità (1-1).

La seconda frazione riparte con una Spal che ci crede. Mattiello, sulla destra, è una spina nel fianco e per due volte entra in area. Clamoroso all’8’ quando cade nell’area piccola e la Spal reclama il rigore. Né arbitro né Var danno semaforo verde. L’unico assente dal Bentegodi è il gioco, le squadre sono lunghe, imprecise e sfibrate. Nell’aria c’è odore di episodio, l’unico fenomeno in grado di muovere le cose. E l’episodio se lo crea Costa, che crede in ogni pallone. Al 26’ la sua azione fa nascere l’angolo vincente: torre di Vicari e semirovesciata alla CR7 vincente di Felipe (1-2). La Spal c’è, alla grandissima, e la chiude al 47' st con la botta di Kurtic. Il sogno è lì, ad un passo, Oggi più che mai.

 

Tabellino

VERONA- SPAL 1-3 RETI: Valoti (V) al 13', Fares (V) autogol al 49' pt, Felipe (S) al 26', Kurtic (S) al 48' st. VERONA (4-3-3): Nicolas; Ferrari, Caracciolo, Vukovic, Fares; Romulo, Calvano (Lee dal 28' st), Valoti (Fossati dal 5' st); Matos (Verde dal 18' st), Petkovic, Cerci. All. Pecchia. SPAL (3-5-2): Gomis; Cionek, Vicari, Felipe; Lazzari (Costa dal 12' pt), Grassi, Everton Luiz, Kurtic, Mattiello; Floccari (Paloschi dal 24' st), Antenucci. All. Semplici. Arbitro: Banti di Livorno Note: Ammoniti Vicari (S), Luiz (S), Caracciolo (V), Cionek (S), Lee (V).

 

Risultati e classifica live

 

Crotone-Sassuolo 3-0, Trotta (Lapresse)