Vasco Brondi (Fotowebrdc).
Ferrara, 3 ottobre 2018 - Si spengono Le Luci della Centrale Elettrica, quelle del progetto del cantautore ferrarese Vasco Brondi. Ad annunciarlo è lui stesso, oggi, a pochissima distanza dall’uscita del doppio album che festeggia i dieci anni di carriera delle ‘Luci’. “Tra due giorni esce il doppio disco ‘2008/2018 Tra la Via Emilia e La Via Lattea’. Con questo disco doppio – spiega Vasco Brondi attraverso i suoi seguitissimi canali social – per me si chiude il progetto Le luci della centrale elettrica. Sento oggi di poter chiudere un progetto nato all’improvviso e con stupore dieci anni fa e che si è evoluto tantissimo nel tempo, cambiando insieme a me, regalandomi anche un “futuro inverosimile”. Quando ho iniziato ero un ragazzino – aggiunge –, sono cresciuto all’interno delle Luci e sono cresciuto in pubblico, e credo che questo processo sia giunto ad una fine, per la bellezza e la follia di ricominciare”.
È stato per Vasco Brondi “un viaggio dalla provincia di Ferrara fino ai confini dell’universo”, e che dopo dieci anni giunge al fine per fare spazio ad altro. “E’ arrivato il momento di alleggerirsi – racconta –, di ripartire in altre direzioni e di farlo senza questo nome, credo sia rispettoso non utilizzarlo solo come sostegno o scudo”. Spazio a nuovi progetti, dunque, abbandonando il ‘vecchio’ nome. Intanto da venerdì 5 ottobre uscirà il nuovo lavoro discografico del cantautore ferrarese (un doppio cd: un best of e un live in studio) e di un libro, di cui sempre nel post Vasco Brondi racconta: “Ho cercato di raccontare questi dieci anni in un libro, con l’aiuto di Tiziana Lo Porto. Uscirà il mese prossimo e si intitola semplicemente Le luci della centrale elettrica e dentro ha il racconto in prima persona di questi dieci anni”.