E’ il ferrarese Stefano Stagni a trionfare alla 35° Maratona delle Dolomiti in Alta Badia, tra le più importanti manifestazioni ciclistiche del settore. Tra passi, pedalate e tanta fatica, a Stagni non sono mancate le gambe e la testa per affrontare la sfida e confrontarsi, vincendo la gara più importante, la 138 km con 4230 metri di dislivello, lui che nativo di Portomaggiore, le montagne pare averle invece nel Dna, sbaragliando i 3065 classificati finali. Ha 26 anni, corre per la Asd Faenza Factory di Castenaso e dopo lo start a La Villa delle 6 del mattino, ha divorato Campolongo, Pordoi, Sella, Gardena, Falzarego, Giau e Valparola chiudendo la Maratona al primo posto con un tempo di 4 ore e 27’ davanti al plurivincitore Tommaso Elettrico (4h29’) e il portoghese Goncalo Freitas (4h30’), che avevano attaccato subito dopo il via trovandosi soli a condurre la corsa. "Avevo già partecipato 3 volte vincendo nel 2019 il percorso medio di 110 km – dice Stagni – Incredibile è la parola che riassume questa giornata alla quale tutto il team stava lavorando da anni per questo risultato. Pedalavo e spingevo. Mi sono reso conto davvero di quello che stavo realizzando solo arrivato all’ultima curva. Una giornata magica e una vittoria che dedico a chiunque abbia pedalato 1 singolo km con me. Come fa a vincere un portuense in montagna? Con tanto impegno e dedizione, andando nel tempo libero dal lavoro a pedalare sui colli bolognesi. Ora ho i crampi dappertutto ma è una felicità totale". Laura Guerra