Ancora Inzaghi al debutto L’ultima volta fu bellissima

Da quel Bologna-Spal deciso dalla rete di Kurtic al Dall’Ara, all’ultimo ko col Brescia. Contro l’ex pupillo di Tacopina i ricordi biancazzurri sono agrodolci

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Sono tanti gli spunti che regala la gara con la Reggina, la maggior parte dei quali hanno per protagonista Filippo Inzaghi (foto). Se la carriera di Superpippo da calciatore non ha bisogno di essere ricordata, il suo percorso da allenatore finora non è stato altrettanto esaltante e costellato di successi.

Di sicuro però resta un personaggio di primissimo piano, nonché un tecnico che nonostante evidenti alti e bassi è comunque già riuscito a vincere due campionati. Il primo di questi nel Venezia presieduto da Tacopina, che nella stagione 2016-17 scommise sul desiderio di riscatto di Inzaghi – reduce da un anno di stop dopo la disastrosa esperienza al timone del Milan – per guidare gli arancioneroverdi in serie C. Superpippo non deluse le aspettative di Joe, trascinando il Venezia in B (oltre a conquistare la Coppa Italia di Lega Pro).

Anche in cadetteria le cose andarono piuttosto bene, con un quinto posto in regular season e la qualificazione in semifinale playoff, dove fu fatale l’incrocio col Palermo. A quel punto, la carriera di Inzaghi stava per decollare. Seppur a malincuore quindi il presidente Tacopina lasciò liberò il proprio allenatore, destinato alla serie A. Precisamente a Bologna, dove il 19 agosto 2018 debuttò in campionato proprio contro la Spal in un derby che i tifosi biancazzurri ricorderanno in eterno. La squadra di Semplici infatti espugnò il Dall’Ara con una bomba di Kurtic nel secondo tempo, mandando in delirio migliaia di supporters assiepati nel settore ospiti. Nel girone di ritorno poi la gara del Mazza finì 1-1, con vantaggio rossoblù di Palacio e pareggio spallino di Kurtic.

Ma col Bologna in piena zona retrocessione, Inzaghi fu esonerato nel turno successivo. Come già gli era accaduto in passato però, Superpippo è riuscito subito a prendersi la rivincita, portando in serie A il Benevento. La beffarda retrocessione rimediata l’anno successivo lo ha costretto a ripartire dalla cadetteria.

Dalla panchina del Brescia, dal quale però è stato esonerato prima di terminare il campionato. Nel girone di andata però è riuscito a battere per la prima volta la Spal (0-2 con reti di Tramoni e Bisoli) dando un grosso dispiacere al suo mentore Tacopina.

Superpippo dunque conserva un ricordo dolcissimo del Mazza, ed è pure in vantaggio 3-1 nei confronti diretti con mister Venturato, che riuscì a spuntarla soltanto nell’ottobre 2017 (Cittadella-Venezia 2-1). Stavolta però le cose dovranno necessariamente andare in maniera diversa, perché il popolo biancazzurro ha voglia di tornare ad emozionarsi e festeggiare per la Spal.

Proprio come quella notte d’agosto di quattro anni fa, quando Antenucci e compagni sbancarono Bologna rovinando a Pippo Inzaghi l’esordio sotto le Due Torri.

Stefano Manfredini