Argentana a picco, primo scivolone per Ricci

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Due gol nei primi 10’ e l’espulsione del portiere Manfredini hanno determinato la prima sconfitta della X Martiri dall’avvento di Ruggero Ricci; un brodino invece per il Casumaro, che si deve accontentare di dividere la posta al "Merighi" con il Porretta, che nel turno precedente era stato travolto a Porotto. E domenica è derby dell’Alto ferrarese. Nell’altro girone non si arresta la crisi dell’Argentana, sconfitta a Migliarino dal Massa Lombarda, che ha calato il poker alla malcapitata formazione granata. Gol ed emozioni in riva al Po nel derby tra il Mesola e la Portuense. "E’ stata una partita intensa, molto spettacolare – commenta il presidente castellano Massimo Modena – degna di un derby. La Portuense ha dato il meglio nel primo tempo, ci ha messo in difficoltà con un atteggiamento aggressivo, noi siamo usciti alla distanza. Il pareggio ci sta stretto, siamo stati penalizzati da alcune decisioni arbitrali: ai punti avremmo vinto. Il Mesola ha espresso del buon calcio, purtroppo solo nel secondo tempo. Ci siamo resi conto di aver costruito una squadra per restare nei quartieri alti. Un plauso ai nostri giovanissimi talenti Berardi, Malaguti e De Giorgi". Non la pensa alla stessa maniera il patron della Portuense Antonio Cavallari. "Temevano molto la forza del Mesola, alla vigilia avrei firmato per un pareggio, ma per come si era messa la partita, ci sta stretto. I biancazzurri hanno reclamato per il rigore prima assegnato e poi annullato, ma sarebbe stata un’ingiustizia, per fortuna il guardalinee era ben piazzato e ha visto bene. Riguardo la partita, nel primo tempo la mia Portuense è stata superiore, potevamo andare negli spogliatoi con ben più di un solo gol di scarto, abbiamo sbagliato dei gol facili; nel secondo il Mesola è uscito dal bunker, ma solo con dei tiri dalla distanza. Ha pescato il jolly con Berardi, un fuoriquota di Adria molto interessante". La Portuense ha tanti giovani promettenti ma sconta l’inesperienza, ecco perché la società è corsa ai ripari con Mehdi, un centrocampista tunisino del 1996.

Si allena da settimane agli ordini di Baiesi e presto sarà a disposizione.