Nel successo con Forlì un po’ del suo lo ha messo, e dopo un inizio di stagione non proprio facilissimo Simone Bellan sta sgomitando per conquistarsi sempre più minuti nelle rotazioni della Tassi Group.
L’ex esterno di Piacenza era in campo negli ultimi decisivi possessi della sfida con l’Unieuro, dimostrazione del fatto che coach Spiro Leka crede nelle sue potenzialità, e da qui in avanti il suo apporto potrà rivelarsi ancora più utile per le sorti biancazzurre.
Già dalla trasferta di domenica sul campo di San Severo, in cui Ferrara storicamente ha sempre fatto fatica, e dove servirà la miglior versione del Kleb per trovare finalmente i primi due punti fuori casa del campionato. Simone, contro Forlì un’altra impresa dopo quella con Cento. "Loro erano senza due giocatori ma sapevamo che per noi sarebbe stata dura lo stesso, la voglia di riscattare il brutto ko con Ravenna era tanta, e credo che in campo si sia visto.
Contro l’Orasì c’eravamo fatti male da soli dopo un buon inizio. Volevamo tornare a vincere davanti ai nostri tifosi e mandare a casa delusi quelli di Forlì".
Cosa vi siete detti durante l’intervallo?
"Eravamo sotto di dieci punti, che nel basket possono essere tanti ma anche pochi, in realtà in quegli istanti non abbiamo pensato troppo al risultato ma a sistemare le cose che non stavano andando, in primis i rimbalzi offensivi lasciati a Forlì. Nel secondo tempo siamo riusciti a giocare come facciamo in allenamento, passandoci tanto il pallone e creandoci tiri aperti". Domenica il suo compagno Cleaves l’ha vinta quasi da solo…
"Andy non è un giocatore egoista, e non è neppure quel tipico americano che ti fa 30 punti a partita, ma è capitato e ce lo prendiamo ben volentieri. Lui e Smith li vedo già molto "europei" nel modo di giocare, pensano anche a mettere in ritmo gli altri. Andy ha capito che domenica era in giornata e ha tirato tanto, le percentuali lo hanno premiato".
Dopo un avvio non facile, anche lei sta prendendo sempre più confidenza…
"Vero, fino a un po’ di tempo fa avevo un problemino alla caviglia che mi dava parecchio fastidio, ora è risolto e sto tornando a giocare qualche minuto in più. L’obiettivo resta quello di lavorare per tornare al 100%".
Adesso per voi un doppio impegno fuori casa, si parte da San Severo che è sempre stato un campo ostico per il Kleb. Che partita sarà?
"Per noi molto importante, quello di San Severo è sempre stato un campo difficile da espugnare, ma non solo per Ferrara. Dobbiamo riuscire a dare continuità alle vittorie casalinghe con Cento e Forlì, vincere in trasferta significherebbe fare un bel passo in avanti anche in classifica. Spero vivamente che ci arriveremo pronti come fatto contro Forlì".
Jacopo Cavallini