Belletti: "Tramec, facciamo un altro step"

Basket, il ds biancorosso presenta la squadra: "Abbiamo aumentato la pericolosità offensiva e l’atletismo per consolidare Cento in A2"

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La Tramec 4.0 di Ivan Belletti sta già scaldando i motori. Dopo 3 stagioni, una meglio dell’altra, il gm biancorosso ha già messo sul tavolo le carte con cui la Benedetto andrà a giocarsi la stagione 2223. Promozione in A2 il primo anno, salvezza il secondo, e gara-5 di quarti di finale playoff al terzo, andando ad un passo dalle semifinali. Il tutto, con a fianco una guida di assoluto valore come coach Mecacci. Un binomio, quello tra Belletti e il tecnico senese, assieme per la quarta stagione consecutiva, pronto a regalare nuove soddisfazioni al pubblico centese, dopo un mercato mirato e integrato nei giusti reparti, scegliendo giocatori validi ed esperti.

"Partendo da una base di lunghi, Zilli-Berti, molto importante, e confermando due esterni esperti e di livello come Tomassini e Moreno, eravamo già avvantaggiati nella costruzione della squadra: per questo, l’obbiettivo che c’eravamo fissati fin dall’inizio, era quello di aumentare la nostra pericolosità offensiva – afferma Belletti –. Ora, a mercato quasi terminato, e con gli arrivi di Marks e Archie, posso dirmi soddisfatto di come è stato impostato il roster: sono riuscito a fare ciò che avevo in mente ad inizio estate, e questo anche grazie alla società, che mi ha lasciato lo spazio per operare nel migliore dei modi".

Innesti di qualità e quantità, vedi Zampini e Toscano: due arrivi di spessore, provenienti da alcune delle big dello scorso campionato di A2, che non andranno però a snaturare il sistema-squadra di coach Mecacci ma, anzi, renderanno la Benedetto più duttile e intercambiabile. "Con l’arrivo di Zampini non aumenteremo solo il nostro tasso tecnico, ma anche quello fisico e atletico, sia in attacco che in difesa. Di fondamentale importanza è anche l’innesto di Toscano, in un ruolo difficile come quello del 3-4: lui, come Tomassini l’anno scorso, è un altro giocatore che approda a Cento dopo aver giocato un campionato con l’obbiettivo di vincerlo, e la voglia di rimettersi in gioco con i nostri colori rappresenta un segnale molto importante per la società".

Una Benedetto che proverà a confermare ciò che di buono è stato fatto la stagione scorsa, ma sempre coi piedi per terra, senza porsi un obbiettivo specifico.

"Ciò che mi importa maggiormente è fare in modo che Cento sia ben presente nella geografia del campionato di Serie A2: non parlo quindi di posizioni di classifica, ma di mantenimento sui livelli delle ultime stagioni, crescendo un passo alla volta e cercando di far contenti i nostri tifosi".

Per l’ultimo tassello (under), invece, è una questione ore. "A breve, annunceremo il decimo che completerà il roster. Con lui, arriveranno altri ragazzi giovani che ci aiuteranno negli allenamenti".

Giovanni Poggi