Trullo: «Niente facili entusiasmi, ma questa Bondi sta crescendo»

Il coach dopo il test con Treviso: «Vedo sprazzi della mia idea di basket, vogliamo divertire divertendoci»

FIDUCIA Coach Trullo e i suoi domani tornano in campo a Tortona

FIDUCIA Coach Trullo e i suoi domani tornano in campo a Tortona

Ferrara, 16 settembre 2016 – TONI Trullo predica calma e raccomanda a tutti di mantenere i piedi a terra, ma la prestazione della Bondi nel test contro Treviso del Pala Hilton Pharma l’ha soddisfatto a 360 gradi.

«Finalmente ho potuto provare assieme quei cinque o sei giocatori che compongono la squadra che ho in mente – commenta il coach della Pallacanestro Ferrara –. Mi dispiace per Ibarra, perché con lui saremmo davvero al completo, ma è evidente che le note positive dell’amichevole sono tante, a partire dall’atteggiamento dei ragazzi, che hanno replicato i primi due quarti di Imola.

CONTRO Treviso la squadra ha retto più a lungo, anche se chiaramente non abbiamo ancora la tenuta fisica e mentale sui 40 minuti. L’obiettivo comunque è arrivare al 2 ottobre almeno al 70-80%... Nel frattempo, si sono visti sprazzi della pallacanestro che voglio, anche se ogni tanto commettiamo degli errori grossolani. L’affetto e gli applausi dei tifosi fanno piacere, ma chiedo a tutti di non fare voli pindarici: come a Roseto, guarderemo la classifica soltanto alla fine del campionato. Anzi, riprendendo uno slogan del team manager di Reggio Calabria che mi è piaciuto particolarmente: divertiamoci divertendo».

Il coach è soddisfatto anche dei due Usa, Roderick e Bowers.

«Roderick? Assieme ad Allen era la migliore guardia della categoria, inoltre si addice al mio tipo di pallacanestro: ha fatto bene, ma ha solo tre allenamenti nelle gambe ed è al 60%. Bowers invece ha disputato un ottimo primo quarto, ma non ha tenuta per 30 minuti e dobbiamo portarlo in condizione. Mi è piaciuto anche Pellegrino, un giocatore che in questa categoria ha i mezzi per fare la differenza e deve soltanto migliorare sotto l’aspetto mentale.

ABBIAMO vinto di 19 punti, ma ora il punteggio non conta e magari in campionato gli equilibri potrebbero ribaltarsi: in queste amichevoli si ragiona esclusivamente quarto per quarto. È possibile infatti che a Tortona la squadra faccia un passo indietro, perché in questo periodo gli alti e bassi sono fisiologici. La difesa? Si è visto qualcosa di buono, ma ancora non sono completamente soddisfatto: le soluzioni che ho in mente comunque le vedrete il 2 ottobre. L’attacco invece è una garanzia, perché giocando in questo modo e con tanti possessi, almeno 70 punti me li aspetto sempre». Come detto, la Bondi ora giocherà sabato un’amichevole a Tortona, poi mercoledì prossimo alle 21 amichevole ufficiale casalinga contro Imola.